sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] il nome di risedimentazione.
S. organogena. Può essere vista come il lento accumulo di resti di organismi che fissano sali minerali nei propri gusci e scheletri. Tuttavia accanto a questo tipo di azione, che possiamo considerare costruttiva in quanto ...
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alluvium
allùvium 〈elùviem, ma in it. letto anche come nome lat.〉 [Der. di alluvio -onis "alluvione"] [GFS] Termine ingl., ma ormai di uso internazionale, usato nella geologia come equivalente di terreno alluvionale. ...
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Parola latina, definita generalmente sinonimo di alluvies e alluvio, ma da Isidoro come "consumptio riparum ex aquis"; adottata come termine geologico per la prima volta da William Martin nel 1809. In questo significato tecnico si riferisce alla suddivisione superiore dell'era neozoica e corrisponde ... ...
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Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Dalla geodinamica si apprende che l'alterazione chimica e i varî agenti della disgregazione meccanica, operando sulla superficie della terra, producono la degradazione dei rilievi (gliptogenesi). Il risultato finale di questo meccanismo è la sedimentazione, cioè la formazione ... ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] o subito dopo il parto, caratterizzata da condizioni paretiche generalizzate, diminuzione o perdita della sensibilità, ipocalcemia. Si tratta con somministrazione di sali di calcio, fosforo e magnesio, con vitamina A e D, cortisonici e paratormone. ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] e nell'infissione nella compagine del t. e nelle metastasi locali e regionali di minuti cilindretti metallici contenenti dei sali radioattivi capaci di eliminare raggi β, ad azione distruttiva vicina, e raggi γ ad azione distruttiva lontana, per la ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e il dente. Quanto al veleno criticò l'asserzione di R. Mead, secondo cui esso sarebbe costituito da particelle aghiformi o sali. Criticò anche la dottrina secondo cui l'avvelenamento era dovuto a un'azione sui nervi e sostenne - anche se avrebbe poi ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] carichi, e ciò consente loro di generare e trasmettere microimpulsi; questa peculiarità è dovuta alle differenze di concentrazione dei sali inorganici di sodio e potassio tra l'interno e l'esterno della cellula. Un meccanismo di pompa sodio-potassio ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] : questo almeno appare il senso di alcuni epigrammi non facilmente decifrabili. Era a Roma ormai da tempo quando Paolo III salì al pontificato (ottobre 1534): circa un mese dopo, a giudicare dall'explicit, usciva infatti pei tipi di A. Blado una ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] eliminando le sostanze tossiche e i prodotti di scarto che derivano dal metabolismo, essi riassorbono una parte dell’acqua, sali e altre molecole che possono ancora essere utili all’organismo. Inoltre, regolano la concentrazione di sodio e glucosio ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] , come per es. la prolattina, che nei Vertebrati inferiori ha la funzione di mantenere il bilancio della concentrazione dei sali e dell'acqua, mentre nei Mammiferi ha quella di regolare la produzione del latte. Le ghiandole esocrine e la maggior ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] sudoripare). Tra le alterazioni qualitative importanti figurano le bromidrosi (sudore fetido), le cromidrosi (eliminazione di sostanze colorate: sali di ferro, di iodio ecc.) e infine le osmidrosi (sudorazione con odore più penetrante e diverso dal ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] di numerosi composti, fra i quali, oltre all’acido solforico, hanno particolare importanza il solfuro di carbonio e i sali dell’acido solforico e dell’acido solforoso (solfati, bisolfati, solfiti, bisolfiti). Dello z. utilizzato si calcola che circa ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...