. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Zeila, di Dante in Somalia, che estraggono il sale dalle acque marine, hanno diminuito molto l'importanza di quel traffico. (Per i sali potassici della Dancalia v. questa voce; per l'oro e altri prodotti minerarî eritrei v. eritrea, XIV, p. 220).
L ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, perdurò fino all'estate del 518, quando sali sul trono imperiale il cattolico Giustino; le trattative per la riconciliazione con la Sede apostolica, da lui subito avviate, si ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] secolare dominio degli Arabi nell'isola: di qui e dalle frange meridionali della Spagna, pure araba, tale coltura salì verso nord, giungendo in Italia sino al Lazio e toccando anche zone costiere, dove però ebbe carattere esclusivamente ornamentale ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. dovette recarsi a Roma, dove era senz'altro presente quando il 20 febbr. 1431 Martino V moriva; un mese dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV (3 marzo).
La sensibilità religiosa del nuovo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] ricavavano una percentuale dalle vendite, altri invece ricevevano un piccolo sussidio dalla Società biblica. Il loro numero salì progressivamente fino agli anni Sessanta, quando diminuirono per poi scomparire: ormai, dopo il concilio Vaticano II, la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e fece temere un'invasione in Italia e a Roma. Accorato dagli eventi, nel settembre 1523 il papa mori e nel novembre sali al soglio pontificio un altro Medici, Clemente VII, che si affrettò a manifestare la propria benevolenza nei confronti di E ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] e di sorvegliare che venisse rispettata. Anche le sottomissioni dei ribelli aumentarono: tra giugno e luglio il loro numero sali a centocinquanta.
Mentre Luigi di Francia si preparava alla difesa di Londra, giunse in Inghilterra una legazione guidata ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di patriarca di Costantinopoli.
Nel frattempo i Turchi avanzavano nella Bosnia e nella Croazia. In Venezia il partito della guerra salì al potere con l'elezione del doge Cristoforo Moro. In giugno l'ambasciatore veneziano presso la Curia annunciò al ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] negli ultimi anni del pontificato, ma è più o meno certo che sotto U. il debito pubblico consolidato nei Monti camerali salì da 12 a 25-26 milioni di scudi e che negli anni 1623-1644 l'indebitamento complessivo della Sede apostolica raddoppiò da ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] tratti di quella di Ratramno messa a suo nome). Un altro dei molti problemi scottanti all'ordine del giorno, quando N. salì al soglio pontificio, era stato il contrasto fra Roma e Ravenna, che si protrasse per tutto l'861, ennesima recrudescenza di ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...