Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, perdurò fino all'estate del 518, quando sali sul trono imperiale il cattolico Giustino; le trattative per la riconciliazione con la Sede apostolica, da lui subito avviate, si ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] persone riunite in una vasta sala preparata appositamente per riceverli. Subito un sacerdote, rivestito degli abiti ecclesiastici, salì sul palco riservato agli oratori. Tutti i presenti tacquero e si scoprirono ed egli incominciò: “Dio onnipotente ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] in montagna sopra Barge presso una nascente formazione; ma quando si accorse che questa si andava colorando di comunismo, salì a riprenderli e li portò in val Gesso, presso una banda meno politicizzata49.
Un discorso analogo potrebbe essere fatto ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] città quando aveva [sotto il suo governo] tutte queste terre. E avendo regnato per 62 anni, morì. E dopo di lui salì al trono un altro zar nella terra bulgara […]». Nel seguito del racconto compaiono nomi storici e leggendari di sovrani che spesso ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] a stranieri considerati, in quanto tali, automaticamente nemici. Intanto gli episodi di intolleranza si susseguono. All’Agenzia dei sali e nitri impiegati e facchini protestano contro la direzione «con urli e minacce» perché sembra che un impiegato ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] viene smossa. Vi è anche una cripta in cui Salomone torturava i demoni. Quivi è anche l’angolo di un’altissima torre dove salì Nostro Signore, e colui che lo tentava gli disse [lacuna: cfr. Mt 4,1-11], e il Signore gli rispose: «non tenterai il ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Napoli umanisti di fama internazionale: i più famosi - il Beccadelli e il Pontano - erano già a corte quando F. salì al trono, per il resto si accontentò di talenti provenienti dal Regno. Appoggiò invece l'università di Napoli, riaperta nel 1465 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] da Roma, le lotte che sconvolgevano la patria. Era inevitabile pertanto che quando, nel 1589, alla morte di Enrico III, sali al trono di Francia il calvinista Enrico di Navarra e la Repubblica, incurante della minaccia pontificia di scomunica, si ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di un Dio giusto e trascendente e la trasformazione della religione da sentimento di paura ancestrale a legge morale; da quella pietra Maometto salì al cielo su una scala di luce per ricevere il Corano da Allah. La moschea di Omar altro non è che la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] Cinquanta, fu confermata nel 1965 dall'emanazione dell'Immigration Act.
La percentuale di tecnici e di professionisti tra i nuovi immigrati salì dal 17,9% nel 1960 al 29,4% nel 1970, vale a dire più del doppio della percentuale di queste categorie ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...