DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] D., Oberto Stancono, Marchesino da Cassino e Bertolino di Bonifacio di narrare gli avvenimenti a partire dal 1270, anno in cui salì al potere la diarchia. Non risulta in quale data l'incarico sia stato loro affidato; certamente, come si intuisce dal ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Venier), Marco Venier, O. Giustinian, B. Zacco, C. Magno, A. Menichini, M. Stecchini, O. Toscanella, G. Scrittore, V. Sali e A. Cavassico.
Con Bartolomeo Zacco, letterato e conte padovano, la F. ebbe una corrispondenza poetica in occasione della ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] , per poi passare al suo governo d'Abruzzo.
Alla morte di Ferdinando I, il 25 genn. 1494, mentre il padre Alfonso salì al trono napoletano, F. assunse il titolo di duca di Calabria.
A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] , e divenne il cantore della provincia italiana: il programma fu un fenomeno di costume, la popolarità di Mike salì alle stelle e conclusa l’esperienza di Campanile sera (che toccò punte di 11 milioni di telespettatori), Bongiorno rappresentava ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] a Chiaul e qui l'esperienza precedente gli suggerì di comprare oppio, ma non in grande quantità. Fece male, perché il prezzo salì e in Birmania, dove si recò ancora una volta, gli si sarebbe nuovamente offerta l'occasione di far fortuna. Ma guadagnò ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] anni dalla fondazione.
La recessione stava tuttavia per finire: dopo un pessimo 1894 la produzione di ferro e di acciaio salì improvvisamente a 214.000 tonnellate, con una ripresa del 20% rispetto al minimo dell'anno precedente. In questo nuovo clima ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] portata militare, quest'episodio non provocò alcun cambio della guardia alla testa del Giudicato.
All'inizio del 1198 salì al pontificato Innocenzo III. Appena un mese dopo essere stato consacrato, egli confermò all'arcivescovo Ubaldo le prerogative ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] capace e fidato dei suoi ufficiali e il 25 dic. 1633 lo fece nominare generale luogotenente, carica con la quale salì al più alto rango nell'esercito imperiale, essendo sottoposto al solo generalissimo. Il G. fu in tal modo perfettamente introdotto ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] a Rattenberg, per incarico dei re di Ungheria e di Polonia che attendevano Massimiliano a Presburgo.
Quando nell'anno successivo Ludovico II salì al trono, il B. cercò di ottenere con l'aiuto di lui e del Szakmáry la prepositura del duomo di Vienna ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] richiesta del Supremo consiglio delle finanze, compì una sorta di ricognizione alle Regie dogane e ai fondaci dei sali della provincia, cercando di elaborare una timida proposta di riforma doganale che successivamente fallì.
Il 24 febbraio 1787 ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...