CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] ", stabilimento di Firenze (impianti per lavorazione chimica, lavorazione delle leuciti, estrazione di alluminio e sali potassici); "Società La Resina", stabilimento di Arco (lavorazione resine naturali e sintetiche); "Manganesifera Italiana ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] . Nel 1778 divenne magistrato provinciale per la zecca e membro della delegazione per la riforma delle monete. Il suo stipendio salì a diecimila lire.
Era ormai diventato un alto funzionario e la sua carriera si chiudeva ogni anno di più in una ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Niccolò V vide fallire le sue proposte per una crociata; dopo la morte di questo papa e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora che l'A. accompagnò il papa a Mantova per la celebre dieta, che si riprometteva ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] e di sorvegliare che venisse rispettata. Anche le sottomissioni dei ribelli aumentarono: tra giugno e luglio il loro numero sali a centocinquanta.
Mentre Luigi di Francia si preparava alla difesa di Londra, giunse in Inghilterra una legazione guidata ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di patriarca di Costantinopoli.
Nel frattempo i Turchi avanzavano nella Bosnia e nella Croazia. In Venezia il partito della guerra salì al potere con l'elezione del doge Cristoforo Moro. In giugno l'ambasciatore veneziano presso la Curia annunciò al ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, perdurò fino all'estate del 518, quando sali sul trono imperiale il cattolico Giustino; le trattative per la riconciliazione con la Sede apostolica, da lui subito avviate, si ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] soprattutto nelle zone lontane dal centro politico del Regno, come la Puglia e la Basilicata.
La stessa regina, che salì al potere appena diciassettenne e che era del tutto impreparata per i suoi certo non facili compiti, divenne presto ostaggio ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] del ponte è così, nel medesimo tempo, anche un salire su per la croce (come Cristo ci invita: "levati sopra di te e sali in Me"), il che avviene mediante tre "scaloni" o "gradoni",che corrispondono a tre fasi successive di quel tale salire, ed a tre ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nemico in casa, fortemente attestato nella terra siciliana. Accettò l'invito che altri, interpellati prima di lui, avevano declinato. Salì sul Campidoglio, e pronunziò il suo discorso, che alcuni lodarono per il coraggio che aveva dimostrato e per il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] così implicitamente si reintroducevano), e vincolata per le strutture territoriali dalle gabbie salariali.
L'indice dei salari medi (1938 = 100) salì di più di 1.000 punti. Nel settembre del 1947 era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2 ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...