Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] loro età, delle condizioni in cui sono vissute; in una stessa pianta variano con il variare del contenuto in sali dell’acqua del terreno: ricchissime di sali sono le alofite (fino al 50% del loro peso secco). Nelle piante legnose sono più ricche di c ...
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Composti chimici organici, alifatici o aromatici, che contengono un gruppo diazoico, formato da due atomi di azoto uniti da un triplo legame. I primi hanno formula generale:
dove R e R′ sono atomi di [...] su fibra.
Il gruppo di d. aromatici più importante, per il loro impiego nelle sintesi organiche, è rappresentato dai sali di diazonio (o diazosali), caratterizzati dalla presenza del radicale diazonio [R−N ≡ N]+, dove R è un radicale aromatico ...
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(o pteroilglutammico) Sostanza ad attività vitaminica presente nei vegetali, nei lieviti, nel fegato e nel rene. È costituito da un derivato della pteridina, da una molecola dell’ammide dell’acido amminobenzoico [...] giallognoli, che carbonizzano senza fondere a 250 °C, solubili in acqua, insolubili nei solventi organici. Con i metalli alcalini forma sali solubili. È prodotto industrialmente per sintesi.
Il fabbisogno minimo di acido f. per l’uomo è di circa 0,4 ...
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Chimico (Parigi 1718 - ivi 1784); prof. di chimica (1771) al Jardin du Roi, lavorò come consigliere nella fabbrica di porcellane di Sèvres, collaborando alla produzione della prima porcellana francese [...] e nel primo dizionario di chimica francese (Dictionnaire de chymie, 1766); fu sostenitore della teoria del flogisto, studiò i sali dell'arsenico, preparò il ferrocianuro, riuscì a ottenere la fusione del diamante con una tecnica che fu poi utilizzata ...
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Chimico (Pietroburgo 1842 - ivi 1907), prof. a Pietroburgo; è noto per importanti ricerche di chimica organica (urea, ammidi, ecc.) e, soprattutto, di cinetica chimica: studiò l'autocatalisi, l'influenza [...] e in quelli aromatici sostituiti. In partic., stabilì la forte dipendenza della velocità di reazione dal solvente nella formazione dei sali di ammonio quaternarî per alchilazione delle ammine terziarie (reazione di M.). Fu tra i primi in Russia a ...
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N-aloammine
Claudia Bertonati
Composti organici derivati dalle ammine, nei quali uno o più atomi di alogeno sono legati all’atomo di azoto. Gli alogeni sono gli elementi del gruppo 7 della tavola periodica: [...] (Br), iodio (I), astato (At). Avendo una configurazione elettronica di tipo s2p5, tendono ad acquistare un elettrone, e nei sali ionici o ionizzati in acqua hanno una carica negativa unitaria. Le cloroammine (NH2Cl) si formano per addizione di acido ...
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Chimico tedesco (Hirschberg 1762 - Berlino 1807).Tra i fondatori della stechiometria. Fondamentale, in quest'ambito, la sua legge dei pesi di combinazione o degli equivalenti, punto di approdo dei suoi [...] di osservazioni lo portò a stabilire che gli "elementi" delle basi e degli acidi che si combinano tra loro per formare i sali devono trovarsi in un rapporto definito di massa. In seguito (1798) R. allargò il suo campo di indagine alle reazioni di ...
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stricnina Alcaloide, di formula C21H22N2O2, presente, insieme a brucina, vomicina ecc., nei semi di varie specie di piante Loganiacee del genere Strychnos, dai quali si ottiene per estrazione con solvente [...] nei confronti della glicina a livello sinaptico. In passato è stata usata in medicina, sotto forma di sali, nelle paralisi periferiche tossiche e reumatiche; attualmente il suo impiego è limitato alle manifestazioni neurologiche dei bambini ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare; simbolo Eu, numero atomico 63, peso atomico 152 (isotopi 15163Eu e 15163Eu); isolato da E.-A. Demarçay verso il 1900, ma già individuato qualche anno prima [...] sua sezione di cattura di elettroni termici trova impiego nei reattori nucleari. Ha valenza principale 3; i suoi sali (impiegati nella fabbricazione di ricevitori televisivi a colori) sono bianchi o debolmente rosa. Tra i suoi composti principali ...
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Derivato dell’idrossilammina,
dove −RCO è un radicale acilico. Gli acidi i., il cui nome si forma premettendo il nome del radicale acilico (come, per es., acido acet-idrossammico, benzo-idrossammico), [...] alcoliche, acide, diluite. Si presentano sotto forma di sostanze solide cristalline incolori che con gli ioni ferro, cobalto, nichel, rame formano sali complessi colorati, utilizzati in chimica organica qualitativa nella ricerca degli esteri. ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...