GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] nel castello di San Giorgio nel Monferrato: l'ampia cultura umanistica, la conoscenza della lingua francese, la composizione musicale, il ricamo e il disegno costituirono un privilegio di cui seppe fare ...
Leggi Tutto
Medico e patologo italiano (Pietracamela 1866 - Salice Terme 1931). Prof. di anatomia patologica a Modena (1904), Palermo (1910) e Roma (dal 1922); socio corrispondente dei Lincei (1926). Autore di ricerche [...] sulla malaria, interpretò il significato biologico della fase semilunare del parassita malarico estivo autunnale ...
Leggi Tutto
LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] Prefettura. Fin da giovanissimo si avvicinò agli ideali del socialismo, influenzato da una delle figure più importanti del movimento operaio modenese, Gregorio Agnini, del quale sposò la figlia Elisa. ...
Leggi Tutto
Poeta ucraino (Ščerbinovka, Doneck, 1898 - Kiev 1966). Subì inizialmente l'influenza del simbolismo, passando poi a un realismo d'impronta sociale. Tra le sue raccolte: Krajina roboty ("Il paese del lavoro", [...] 1928); Verba rjasna ("Il folto salice", 1943); Serce ljuds´ke ("Cuore umano", 1962). Importante la sua opera di traduttore, soprattutto dal francese. ...
Leggi Tutto
GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] dal titolo La canzone del salice, cui fecero seguito, negli anni successivi, il romanzo I conquistatori (Milano 1925) e il volume di racconti Narra il nostromo. Storie e leggende marinaresche (Torino 1926) scritto in collaborazione con la moglie ...
Leggi Tutto
Sacerdote italiano (San Colombano al Lambro 1902 - Milano 1956); fondatore, negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, di un'opera per l'assistenza e l'educazione al lavoro dei piccoli mutilati, [...] con sedi a Milano, Roma, Inverigo, Pessano, Firenze, Torino, Parma, Salerno, Marina di Massa, Malnate, Sanremo, Salice Terme, Colle di Val d'Elsa, Monteoriolo (Firenze). Dopo la sua morte, l'opera ha assunto il nome di "Fondazione Don Gnocchi pro ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] sono testimonianza due tele firmate: una Pietà nella chiesetta della Pietà in Salice Salentino e la Madonna del Carmine nella chiesa delle Scuole pie di Manduria. Gaetano ebbe tre figli maschi, Diego Oronzo, Giuseppe Domenico e Matteo Niccolò, tutti ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile di ministeriali del vescovo di Coira, che ha avuto grande importanza nella storia svizzera. Parecchi suoi membri esercitarono le più alte cariche nella Repubblica delle Tre Leghe; [...] dopo la Riforma capeggiarono il partito protestante (franco-veneziano) contro i Planta. Il capostipite fu Rudolfus de Salice de Solio (m. prima del 1300); dai suoi due figli ebbero origine i due rami principali: da Johannes (m. prima del 1319), le ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] II, pp. 198 s., 244-77, III, p. 24; P. Gauchat, Hierarchia catholica medii et recentioris ævi, IV, Monasterii 1935, p. 314; T. Salice, L’autore e i suoi tempi, introduzione a La Pieve di Sondrio… cit., pp. 11-60 (il volume è on-line, http://www.mgh ...
Leggi Tutto
Musicista (Strakonice, Boemia, 1882 - Milano 1949). Naturalizzato italiano, studiò al conservatorio di Milano con V. Appiani e V. Ferroni. Di quel conservatorio fu poi direttore dal 1936 alla morte. Svolse [...] attività di pianista e di compositore. Tra i suoi lavori, composti sulla scia di quelli di R. Strauss, figurano i balletti Il salice d'oro (1914) e Il carillon magico (1918), l'opera Notturno romantico (1936), composizioni sinfoniche e da camera. ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...