Ramo flessibile di alcune specie di salici (Salix alba, triandra, purpurea ecc.), decorticato dopo una lunga macerazione in acqua corrente. I v. sono adoperati per lavori d’intreccio e alimentano una notevole [...] , per lo più di larice, conficcati nel terreno a distanza di 1 m circa, tra i quali vengono intrecciati rami di salice di taglio fresco a costituire una parete in verde cui è addossato un argine di terra battuta. Le viminate sono impiegate largamente ...
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VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] , il panieraio italiano eccelle per finezza e buon gusto di prodotti. Attualmente vengono coltivate le speciali varietà di salice più adatte alla produzione di vimini, che in Italia e all'estero, alimentano, anche fuori dell'ambito artigiano ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] acero, robinia, gelso, carpino, platano, ciliegio, pero, sorbo, bosso. Fra i l. dolci: pioppo e sue varietà, tiglio, betulla, salice, ontano. Fra i l. resinosi: abete, pino, larice, cipresso, cedro, tasso. Fra i l. esotici: il mogano (particolarmente ...
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salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...