ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] d'Ischia; graziato nel 1801, si addottorò ed esercitò in Reggio la professione.
Ritornati i Francesi, fu dal Saliceti nominato commissario civile presso le Colonne mobili. Nominato giudice nella corte dell'Aquila, dopo essere passato a quella di ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] e sul Roia, contro gli Austro-Sardi, fece la sua prima comparsa nella guerra europea. Erano con lui A. Robespierre, il Saliceti e J.-F. Ricord.
Il Dumerbion voleva agire con metodo e con prudenza: i commissari e il Bonaparte consigliavano l'offensiva ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] Monti Lattari presso Salerno, dove non poté imbarcarsi a causa della stretta sorveglianza della costa. Segnalato alle spie di Saliceti dalla guardia civica di Agerola, Pezza proseguì con pochi uomini la ritirata verso Scala e Montecorvino, dove il 27 ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] liberale, il F. fu nominato consigliere della Corte suprema di giustizia di Napoli e coadiutore del ministro di Grazia e Giustizia A. Saliceti nel secondo governo presieduto da N. Maresca duca di Serracapriola. Seguace del programma di riforme del ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] a Torino,datato 25 agosto, e Risposta del Repubblicano Ranza alle lettere del Capo-rivoluzionario Piemontese, e dei Commissari Saliceti e Garrau alla Municipalità di Pavia,datato 18 settembre). Da un'esplicita posteriore affermazione (1800) del Ranza ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] ), inviandolo a Parigi per convincere il Direttorio a fare la pace col Piemonte.
Tornò quindi in Corsica. Con Cristoforo Saliceti e Francesco Miot riordinò l'amministrazione e il partito francese. Nell'aprile 1797 fu eletto deputato all'Assemblea dei ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Päer, non ottenne alcun concreto risultato. Tornata in Italia nel 1803, trovò un protettore nel commissario di Genova C. Saliceti, in presenza del quale, sull'improvviso "il dispiacere che avrebbe provato la posterità per non essere vissuta ai nostri ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] per i tipi del Monitore delle Due Sicilie durante il regno di Gioacchino Murat ed era stata dedicata a Caterina Saliceti Caracciolo duchessa di Lavello, dama di palazzo della regina Carolina. Seguì Viaggio poetico pe' Campi Flegrei (ibid. 1813 ...
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NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] di Napoli presieduto da Pietro Colletta, la difesa di Onofrio Viscardi, accusato dell’attentato al ministro della Polizia Cristoforo Saliceti. In quell’occasione si fece notare per la brillante oratoria e per le accuse rivolte alla Corte di Palermo ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] proclamò la Repubblica Romana con a capo un comitato esecutivo di tre membri, Carlo Armellini, Mattia Montecchi e Aurelio Saliceti, figure onestamente mediocri.
Un più alto tono impresse al governo romano la venuta di Giuseppe Mazzini. Chiamato da un ...
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saliceto
salicéto (pop. salcéto) s. m. [lat. tardo salicētum, der. di salix -ĭcis «salice»]. – 1. Terreno piantato a salici, generalm. lungo le rive di fiumi o laghi, o in zone ricche d’acqua. 2. fig., ant. Intrigo, ginepraio, nella locuz....