È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] endovenose produce fenomeni di shock.
Si è tentata l'applicazione anche dei sali doppî come l'asurol o salicilato di mercurio e amminossibutinato sodico, che secondo il Hoffmann avrebbe la proprietà di diffondersi rapidamente nell'organismo. Il ...
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Così il Laënnec designò una speciale lesione del fegato, caratterizzata dal colorito giallo.
Tale lesione era però nota anche agli antichi, e ricordata da Ippocrate (hepar durum, schirrus, marasmus hepatis). [...] dimostrabile; si consigliano un severo regime alimentare e l'uso di antisettici delle vie biliari, come l'urotropina, il salicilato di sodio, il benzoato di sodio, ecc.; si possono utilizzare le soluzioni di atophan (in solvente speciale) introdotte ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] , mentre le altre dosi l'ostacolano. Tipici farmaci disaccoppianti sono i dinitrofenoli, alcuni barbiturati, il salicilato, la gramicidina.
Si definiscono antiossidanti biologici le sostanze biologiche che frenano le ossidazioni in genere e ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] striato, soprattutto nel putamen. La cura dell'encefalite epidemica allo stato acuto è quella delle gravi malattie infettive: salicilato di sodio e urotropina per via endovenosa, ascessi di fissazione. Nelle forme con mioclonie e dolori può essere ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] seconda del pH dei compartimenti. Nel caso del tubo gastroenterico, l'assorbimento di un farmaco di natura acida (salicilici, barbiturici, tetracicline, ecc.), è tanto maggiore quanto minore è il pH locale (aumento relativo della quota non ionizzata ...
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Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] come il silicico, borico, solforico, e in numero più abbondante ad acidi organici come l'acetico, tartarico, formico, salicilico, tannico, dànno luogo ad una numerosa serie di prodotti, alcuni solubili in acqua, altri insolubili, ad azione generale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] che utilizzavano la reazione di Kolbe-Schmitt per combinare il biossido di carbonio al sale sodico del fenolo per produrre il salicilato di sodio, ossia il sale sodico dell'acido 2-idrossibenzoico. Tale composto curava la febbre e riduceva i sintomi ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] curarina; muscarina, eserina, pilocarpina antagonisti dell'atropina).
Degli alcaloidi poco stabili si preferisce il sale meno alterabile (salicilato di eserina); della stricnina si presceglie il nitrato (che è anidro) al solfato, più solubile, ma ...
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Il catrame è un liquido di odore particolare e di colore che varia dal bruno al nero secondo la provenienza. La sua densità è circa 1,2. Si ottiene come prodotto della distillazione del carbon fossile [...] , il redmanol.
Infine anche l'industria dei profumi trova qui le sue materie prime e infatti si ottengono il salicilato di metile, il muschio di Baur (trinitrobutil toluolo) e tutti i muschi comuni.
Dall'idrogenazione della naftalina si hanno ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] polvere finissima, pesante, giallo-verdastra, quasi insolubile in acqua) antisettico, parassiticida, antiluetico. Il salicilato di mercurio o acido anidrossimercurisalicilico (hydrargyrum salicylicum:
polvere bianca, inodora, insipida, solubile nelle ...
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salicilato
s. m. [der. di salicil(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, nome generico dei sali e degli esteri dell’acido salicilico. Particolarmente importante, tra i primi, il s. di sodio, usato in medicina per le sue proprietà antipiretiche,...