Pietro della Vigna (o Pier delle Vigne)
Pietro della Vigna
(o Pier delle Vigne) Politico (Capua 1190 ca.- presso Pisa 1249). Studiò a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo [...] morte ferendosi la testa, presso Pisa. Tra i cronisti che lo difesero dall’accusa di tradimento va ricordato fra SalimbenedaParma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto XIII dell’Inferno. Dotto giurista ...
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Parma
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Emilia, situata in un'importante posizione strategica, che consentiva i collegamenti tra la Lunigiana, via obbligata per Pisa e il meridione, [...] in qualche modo ebbero a che fare con la città - Asdente, lo calzolaio daParma (Cv IV XVI 6, If XX 118-120), Adriano V (Pg XIX incunaboli del poema e uno del Convivio.
Bibl. - Fonti fondamentali: Salimbene de Adam, Cronica, a c. di G. Scalia, Bari ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] antipapi alla lotta: Onorio II (Cadalo) e Clemente III (Giberto daParma).
Un nuovo potere cittadino era già sorto nel 1081, poiché in alla temporanea signoria della città Giberto da Gente, il quale, come dice Salimbene, concentrò nelle sue mani la ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di Ferrara, e il più personale, il più vivo di tutti: fra Salimbene di Parma.
Ricco di scrittori notevoli (tra i quali non vanno dimenticati certi moralisti, come Albertano da Brescia, e certi agiografi, come l'autore della Legenda aurea, Iacopo ...
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, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] suo maestro Alessandro di Hales (1245). Secondo il Salimbene nel 1248 cominciò a leggere come baccelliere la Sacra Scrittura stato eletto generale dei francescani al posto di Giovanni daParma dimessosi, e da allora l'attività di B. si può dire quasi ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] all'ingresso dei frati minori in Inghilterra. Cronaca di fra' Salimbene (ed. O. Holder Egger, in Monumenta Germaniae Historica, la caduta della I vita di Tommaso, così quando Giovanni daParma fu dimesso dal generalato, anche la II vita, favorevole ...
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SEGARELLI (o Segalelli), Gherardo (Ghirardinus Segalellus)
Fondatore degli Apostolici (v.). Nato ad Alzano (Parma) di umile condizione, animato da fervente fede religiosa cercò invano di essere ammesso [...] sprezzante e partigiano col quale Salimbene parla di S., mostra come Salimbene, anche lui gioachimita, paventasse la sotto apostolici; inoltre: F. Bernini, Apostoli e flagellanti a Parma nel Duecento secondo nuovi documenti, in Religio, XI (1935), ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , a cura di T.T. Haluscynski - M.M. Wojnar, Roma 1962; Salimbene de' Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, ad ind ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione di Giovanni daParma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] riforma cristiana: se fu suo presule quel Guiberto daParma che fu opposto come antipapa a Gregorio VII, Rossi), meta di frequenti pellegrinaggi " de diversis partibus mundi " (Salimbene), folte di venerati sarcofagi (" Ella - scrive il Boccaccio [ ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] sviluppo di tale movimento sono fortemente inficiate dalla violenta e irridente polemica di Salimbene, che ne parla a lungo, non solo perché Gerardo era come lui originario di Parma e da lì prese le mosse, ma anche perché ne avverte e ne denuncia il ...
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