Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] stesso anno l'imperatore, sulla strada che da Ravenna doveva condurlo a Parma, fu costretto ad aggirare la città. Le ), a cura di F. Torraca, in R.I.S.2, XXVIII, 2, 1902.
Salimbene de Adam, Cronica, a cura di O. Holder-Egger, in M.G.H., Scriptores, ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] 1194 venne in maniera colorita e pittoresca raccontato daSalimbene de Adam che, oltre al dato inconfutabile , fu raggiunta all'inizio del 1248, dopo la sconfitta subita da Federico a Parma, con l'arrivo a Iesi del cardinale Raniero del titolo di ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 317 s.). Se D. colloca Federico II all sta però di fatto che una voce diffusa da più fonti ‒ dalla pubblicistica papale alla circostanziata accusa di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] da Sessa, insigne giurista e stretto collaboratore di Federico, venne catturato, mutilato delle mani e condotto in carcere a Parma. I vincitori s'impadronirono anche del carroccio dei cremonesi, e Vittoria rimase, secondo le parole di Salimbene ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] almeno al 1311 Bernardino da Polenta e i suoi del popolo, 1297 e 1306; podestà, 1306), di Parma (1297), di Cesena (1309-10, 1311-12) e Castello 1910-1938, pp. 272, 303 s., 306 s., 330; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] VII d'Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche G. impose ai vescovi di Parma e Mantova di scomunicare il VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-38; Fr. Salimbene de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] che è la Cronica di frate Salimbene de Adam (Parma e non solo Parma, ma Emilia, Italia centrale, Francia E. Ciccotti, O. Seeck ecc.), o col permanere dell’industria a livelli domestici (da K.W. Bucher a G. Salvioli a M. Weber). In Italia e in Francia ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] periodo, fu trascorso da Federico II nell'assedio di città ribelli (in particolare Brescia, Faenza e Parma). La convocazione della di G. Rossini, in R.I.S.2, XXVIII, 1, 1936-1939.
Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966.
Il registro ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] del Regno normanno. La testimonianza di Salimbene, un frate francescano nato a Parma che trascorse gran parte della sua onice e un pozzo dell'arcivescovo e altre pietre che volle trasportare da Ravenna a Rimini poi in Sicilia, a Palermo" (ibid.) e ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] provinciale presieduto da F., sollecitato dalla necessità di coordinamento dei vescovi contro le usurpazioni di Comuni e feudatari; in quella occasione, insieme con il vescovo di Parma Obizzo Sanvitale, F. espresse, a detta di Salimbene, particolare ...
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