BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] ) e all'esame critico dell'opera melvilliana, senza dubbio stimolato, nella sua sottile penetrazione psicologica, dall'incontro salisburghese con Matthiessen (Melville o le ambiguità, Milano 1952).
Negli anni Cinquanta, iniziati con lo studio sulla ...
Leggi Tutto
FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] malattia, che probabilmente non gli consentiva di soddisfare in pieno a tutti gli incarichi assunti, dovette allontanarsi dalla corte salisburghese. Il suo nome non appare più sugli almanacchi della corte a partire dal 1784; fu chiamato a succedergli ...
Leggi Tutto
DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] del D., Eva Catharina, da tre scalpellini e un lapicida).
Mentre mancano notizie sulla vita privata del D. nel periodo salisburghese, dai documenti di Sankt Florian risulta che egli, vedovo, si risposò a Sankt Florian nel maggio 1689 (Korth, 1975,p ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Mozart, certamente il C. venne loro presentato alla vigilia del concerto "di cembalo" tenuto dal giovanissimo salisburghese. Molte opere di compositori famosi intanto figuravano sulle scene fiorentine: nel 1771 vennero rappresentate alla villa "de ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] seconda Lautverschiebung (tedesca) cui partecipano. Tale stanziamento precludeva negli anni del più alto Medioevo i contatti col Salisburghese (in quell'epoca ancora [neo] latino) e con le popolazioni latinizzate del bacino dell'Isarco donde proviene ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] Perillo, Venezia, teatro S. Moisè, 1764), in cui il C. operò nel '68, per l'appena dodicenne enfant prodige salisburghese, un'abile revisione sostituendo alcune arie e modificando felicemente il terzo atto.
Ancora al Goldoni si sarebbe rifatto per la ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ‘cronaca’ si trova alla congiunzione di due realtà unificate dalla musica: la parete di fondo della sala salisburghese, dove strumentisti e coro, occupando invisibili le nicchie scavate nella roccia, fanno risuonare la parete per fasce orizzontali ...
Leggi Tutto
salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
dildo
s. m. inv. (possibile anche il pl. -i) Oggetto a forma di pene, usato per pratiche sessuali. ♦ Ma sulla faccenda hanno tuonato i conservatori e su queste lezioni di propedeutica sessuale è caduto il tabù. Intendiamoci, non è che nella...