Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] (Austria centrosettentrionale), come caposaldo dell'area all'interno delle Alpi, con monaci chiamati dal monastero di St. Peter di Salisburgo. L'abbazia fu consacrata il 29 settembre 1074. In seguito, sotto l'influsso del monastero di St. Blasien, da ...
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Pittore (n. fra il 1440 e 1450 - m. Passavia 1507). Svolse la sua attività principale a Salisburgo e Passavia. Sono opera sua le otto tavole di un polittico proveniente da Salisburgo conservato nella Österreichische [...] Galerie di Vienna (firmate, 1490-91), ove si dimostra aderente alla scuola di Salisburgo, con scene di poche figure di chiusa e semplice monumentalità. Si ricordano inoltre: una Annunciazione (Budapest, museo); una Adorazione (Venezia, Museo Civico); ...
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Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] : O. Klose - M. Silber, Iuvavum, Vienna 1929, p. 37, fig. 12. Busto di negro: R. Noll, Die Kunst der Römerzeit in Österreich, Salisburgo 1949, fig. 67. Eracle (cesello): O. Klose-M. Silber, op. cit., p. 97, fig. 62. Terracotta con dea seduta: R. Noll ...
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GOLDSCHMIDT, Victor
Maria Piazza
Cristallografo, nato a Magonza il 10 febbraio 1853, morto a Salisburgo l'8 maggio 1933. Laureatosi ingegnere, fu dapprima assistente di H. Th. Richter, ma subito dopo [...] si dedicò alla mineralogia sotto la guida di A. Weisbach. A Vienna, dal 1882 al 1887, gettò le basi della sua grande opera cristallografica. Nell'Index der Krystallformen der Mineralien (Berlino 1880,1890 ...
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HENZE, Hans Werner (App. III, 1, p. 811)
Leonardo Pinzauti
Professore al Mozarteum di Salisburgo dal 1960 al 1968, nell'inverno 1969-70 tenne conferenze a Cuba, interessandosi vivamente alle realtà sociopolitiche [...] di quel paese: questa esperienza cubana segna in effetti una sorta di "conversione" nell'attività musicale di H. compositore e organizzatore culturale, indirizzandola in un sempre più preciso impegno ideologico, ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] a Beritzhausen, a Colmar, a Klagenfurt, dove soggiornò due anni, e a Monaco) finché, chiamato nel 1541 dal vescovo di Salisburgo in quella città, vi morì poco tempo dopo.
Opere
A Beritzhausen terminò una delle sue opere maggiori, il Paragranum; nel ...
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Musicista italiano (Ferrara 1920 - Milano 2002). Ha studiato al conservatorio di Milano, perfezionandosi poi a Salisburgo con P. Hindemith. Direttore artistico del Teatro alla Scala (dal 1968 al 1971) [...] e poi del Regio di Torino, insegnò composizione al Conservatorio di Milano. È autore delle opere teatrali Ferrovia sopraelevata (1955), Una domanda di matrimonio (1957), Il canto del cigno (1957), La riva ...
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Direttore d'orchestra italiano (Bibbiena, Arezzo, 1932 - Ortignano Raggiolo 2021). Allievo di I. Markevič a Salisburgo e Berlino, studiò poi con H. Scherchen, di cui fu assistente e collaboratore negli [...] studî di elettroacustica a Gravesano (1956-60). Interprete di musica contemporanea, è stato direttore artistico del Teatro Regio di Torino (1976-79) e dirige l’Orchestra Filarmonica Italiana. Nel 1994 ...
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Ecclesiastico (Vienna 1797 - ivi 1875), sacerdote (1823), prof. di storia ecclesiastica e diritto canonico a Salisburgo (1825), poi direttore dell'Accademia orientale di Vienna (1833-49) e nello stesso [...] tempo precettore del futuro imperatore Francesco Giuseppe. Principe vescovo di Seckau (1849), arcivescovo di Vienna (1853), animatore dell'ultramontanismo austriaco, fu uno degli autori del concordato ...
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Berger, Helmut
Simona Pellino
Nome d'arte di Helmut Steinberger, attore cinematografico austriaco, nato a Salisburgo il 29 maggio 1944. Dotato di una seduttiva bellezza fisica, ha interpretato personaggi [...] crudeli, maledetti, corrotti, segnati da una disarmante ambiguità psicologica e sessuale. Ha raggiunto il successo con La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti, nel ruolo del luciferino Martin, ottenendo ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...