Stuccatore ticinese (Bissone, Lugano, 1664 - Vienna 1736). Lavorò in alcuni palazzi di Milano e poi a Vienna, chiamatovi dal principe Eugenio di Savoia, per cui eseguì numerose decorazioni, nel suo palazzo [...] e al Belvedere. Lavorò poi, tra l'altro, al palazzo Liechtenstein a Vienna (1695-1704), al castello Mirabell a Salisburgo (1713), in una cappella del duomo di Bre slavia (1723), nel convento di Melk (1724), a Klosterneuburg (prima e dopo il 1729); ...
Leggi Tutto
ŠEVČÍK, Otakar
Michelangelo Abbadò
Violinista e didatta, nato a Horažd′ovice (Boemia) il 22 marzo 1852, morto a Písek, pure in Boemia, il 18 gennaio 1934. Studiò nel conservatorio di Praga, nella scuola [...] di A. Bennewitz. Nel 1870 ottenne il posto di violino solista al Mozarteum di Salisburgo, e vi rimase fin quando, nel 1873, passò all'Opera comica di Vienna.
Dal 1875 fino alla morte svolse la propria attività di maestro: sino al 1892 nel ...
Leggi Tutto
TEURNIA (Τεουρνία, Teurnia)
R. Egger
Città che domina l'unica pianura della Carinzia superiore, il Lurnfeld, in una posizione facilmente difendibile.
T. era il luogo terminale della strada attraverso [...] la valle del Lieser, che conduceva poi, oltre il Katschberg e i Tauri di Radstadt, a Iuvavum (Salisburgo). Detta strada era già percorsa nell'epoca preistorica e venne completata dai Romani nel III sec. d. C. Testimoniano la colonizzazione ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1863 - Edlach 1931). Studiò con A. Bruckner, del quale in seguito divulgò l'opera. Fu attivo come direttore d'orchestra nei teatri di Berlino e di Vienna e in centri concertistici in [...] patria e all'estero. Insegnò inoltre direzione orchestrale alla Musikakademie di Vienna e collaborò alla fondazione del festival di Salisburgo. ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra tedesco (Elberfeld 1888 - Monaco di Baviera 1965). Studiò al conservatorio di Colonia. Musicista di fama internazionale fu tra l'altro, dal 1922 al 1936, direttore dell'Opera di Monaco, [...] e assunse poi la direzione dell'Opera e della Filarmonica di Vienna. Partecipò anche assiduamente ai festival di Bayreuth e di Salisburgo. ...
Leggi Tutto
Compositore, nato (s'ignora dove) nel 1445, morto a Vienna il 9 giugno 1527. Nel miglior periodo della sua attività fu alla corte dei re polacchi Giovanni Alberto, Alessandro e Sigismondo. Tra il 1510 [...] e il 1513 fu a Stoccarda, poi, fino al 1524, a Salisburgo; dal 1524 visse a Vienna, maestro presso la chiesa degli Scozzesi.
Delle sue composizioni, che lo pongono tra i più importanti maestri del Gesellschaftslied (forma simile al madrigale, per un ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Belgrado 1940) di padre sloveno e madre dell'Erzegovina, vissuto a Trieste e poi a Vienna. Attivo nella ristrutturazione di edifici moderni a Vienna, ha realizzato alcuni interventi urbanistici [...] spazi urbani (sistemazione di piazza Tartini a Pirano, 1989; di piazza XXIV maggio a Cormons, 1990; dell'Universitätsplatz a Salisburgo, 1992; del Rathausplatz a St. Pölten, 1996; dello Hauptplatz e della Kärntnerstrasse a Löben, 1997) e sull'aspetto ...
Leggi Tutto
Monaco, forse irlandese o scozzese (n. 650 circa - m. 718 circa). Vescovo (o corepiscopo) di Worms, ebbe l'aiuto del duca Teodoro II di Baviera per l'evangelizzazione del suo popolo; avuta in dono una [...] località nella vallata del Salzach, vi costruì un'importante abbazia (attorno alla quale sorse poi la città di Salisburgo, di cui R. fu primo vescovo), che divenne il centro d'irradiazione della sua vasta opera missionaria. Festa, 27 marzo. ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, governatore della Lombardia austriaca, nato a Trento il 5 agosto 1718, morto a Milano il 20 luglio 1782. Figlio di Francesco Alfonso, consigliere intimo di Maria Teresa, e di Barbara dei [...] educando al culto delle nuove idee, di cui poco dopo poteva apprezzare la popolarità e la diffusione in Italia. Tornato a Salisburgo, il F. fece della sua casa una dotta accademia. Le aderenze del padre presso la Corte gli spianarono la via dei ...
Leggi Tutto
SACHER-MASOCH, Leopold von
Emilio Servadio
Scrittore, nato a Leopoli il 27 gennaio 1836, morto a Lindheim (Hessen) il 9 marzo 1895. Studiò a Praga e a Graz, e quivi prese l'abilitazione in storia. Insegnò [...] a Leopoli per qualche tempo; quindi, datosi alle lettere, visse alternativamente a Graz, Praga, Salisburgo, Vienna. Dal 1882 al 1885 diresse a Lipsia la rivista Auf der Höhe; fu poi a Mannheim redattore della Neue badische Landeszeitung e si fissò ...
Leggi Tutto
salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...