MUSPILLI
Bruno Vignola
. È il titolo, che sembra doversi interpretare "incendio universale", di un componimento frammentario medio-alto-tedesco, in dialetto bavarese del sec. IX, composto di un centinaio [...] opera della mano di Ludovico il Tedesco, perché trovato in un libro di preghiere a lui donato dall'arcivescovo Adalram di Salisburgo. Esso descrive con una certa vivacità di espressione e una certa forza d'immagini il destino delle anime dopo la ...
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STAINER (o Steiner), Jakob
Romolo Giraldi
Il più celebre degli antichi liutai tedeschi, nato ad Absam (Tirolo) il 14 luglio 1621 ed ivi morto demente nel 1683. Seguace della scuola cremonese, costruì [...] il riccio con una testa di leone. I suoi più antichi strumenti sono del 1639. Nel 1643-44 lavorò a Salisburgo alla riparazione degli strumenti di quella corte arcivescovile. Nel 1658 otteneva i titoli di musicista (violinista) e liutaio di corte ...
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MAINARDO IV conte di Gorizia, I del Tirolo
Heinrich Kretschmayr
Incerto l'anno della nascita; si sa che morì il 22 luglio 1258. Sembra appartenesse alla casa degli Ariboni che possedeva la contea di [...] Federico II, fu nominato nel 1248 vicario imperiale della Stiria ed ebbe molti conflitti con i principi ecclesiastici di Salisburgo e Aquileia. Come marito di Adelaide, figlia maggiore di Alberto III ultimo conte del Tirolo, morto nel luglio 1253 ...
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AGLIO, Paolo (anche Paolo de Aglio)
Roswitha Hespe
(anche Paolo de Aglio). Stuccatore, attivo in Austria alla fine del sec. XVII e agli inizi del XVIII, discepolo e collaboratore di G. B. Carlone. Con [...] delle cappelle del lato ovest.
Altri bei lavori in stucco dell'A. si trovano nella Servitenkirche a Rattenberg presso Kufstein. Nella Kollegienkirche di Salisburgo eseguì le figure di stucco del coro, insieme a D. F. Carlone. A Klesheim, presso ...
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Monaco, predicatore, poeta (Wiechs, Rosenheim, 1380 circa - Basilea 1433); dopo aver studiato a Vienna (1400), fu monaco a Subiaco (1403), poi (1413) a Mondragone, e prese parte al Concilio di Costanza [...] per i suoi ideali di riforma monastica e per i suoi doveri di predicatore (1428 a Regensburg, 1430 a Roma, 1431 a Salisburgo), fu infine nel 1432-33 a Basilea, dove partecipò al concilio e predicò contro gli hussiti. Compose per le esigenze della sua ...
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Direttore d'orchestra statunitense (Cincinnati 1943 - Palm Springs 2021). Si impose dapprima come pianista, ma ben presto emerse come assistente di G. Szell nell'orchestra di Cleveland (1964). Divenne [...] tali cariche fino al 2011, anno in cui gli è subentrato F. Luisi; ha inoltre diretto la Munich Philharmonic Orchestra (1999-2004) e la Boston Symphony Orchestra (dal 2004). Numerose anche le presenze sui podî europei e al festival di Salisburgo. ...
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Cardinale; nato da famiglia vercellese, di lontana origine tedesca, che col padre, dello stesso nome Guala, si era illustrata ad Acri nella terza crociata, entrò giovanissimo nel Capitolo Eusebiano della [...] lui per numerose e delicate missioni tanto in Italia, a Firenze, nelle Marche, nelle Romagne, che all'estero, a Passavia, a Salisburgo e in Francia presso il re Filippo Augusto. Promosso cardinale prete col titolo dei Ss. Silvestro e Martino ai Monti ...
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RICHTER, Eduard
Elio Migliorini
Geografo austriaco, nato a Mannersdorf presso Vienna il 3 ottobre 1847, morto a Graz il 5 febbraio 1905. Scolaro di F. Simony, noto esploratore delle Alpi e geografo [...] dei migliori conoscitori delle Alpi Orientali, acuto osservatore di molti fenomeni ancora poco chiari. Professore in un ginnasio di Salisburgo dal 1871 al 1886, venne in tale anno nominato professore di geografia nell'università di Graz, dove insegnò ...
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PINZA, Ezio
Alberto PIRONTI
Cantante, basso, nato a Roma il 18 maggio 1892, morto a Stanford (Stati Uniti) il 9 maggio 1957. Studiò al conservatorio di Bologna con Alessandro Vezzani ed esordì nel 1914 [...] italiani e dal 1926 al I948 cantò al Metropolitan di New York, acquistando grande popolarità presso il pubblico americano. Partecipò ai festival di Salisburgo del 1936 e del 1937. Interpretò anche commedie musicali e film ed incise numerosi dischi. ...
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. Scultori nativi di Obino presso Mendrisio (Canton Ticino), che portarono la loro attività anche molto lontano in Portogallo, in Germania, in Austria, in Inghilterra, come altri Luganesi. Ne ricordiamo [...] , di stile corretto e d'ottima esecuzione. Dal 1686 al 1688, lavorò coi fratelli Brenni di Mendrisio a decorare di stucchi la chiesa dei Teatini in Salisburgo, e nel 1689 fece un contratto con gli stessi, per gli stucchi del Palazzo d'inverno a ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...