Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] impostazione dinamica di S. Freud. Promotore, con E. Jones, del primo Convegno di psicologia freudiana (tenutosi a Salisburgo nell'aprile 1908), alla nascita della Società psicanalitica internazionale (1910) ne assunse la presidenza per volontà dello ...
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Ecclesiastico e politico (Böhaming, presso Passavia, tra il 1180 e il 1190 - Passavia 1260 circa); avvocato in curia a Roma nel 1212, cumulò numerosi benefici; sostenne, come giudice nominato da Gregorio [...] Magonza, al concilio di Lione, dove si era fatto ordinare sacerdote. Il suo atteggiamento apertamente ostile verso l'arcivescovo di Salisburgo Filippo, deposto dal suo capitolo, fece sì che Ottocaro II di Boemia, che ne aveva invece assunto le difese ...
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GUALTIERO di Mortagne
Francesco Pelster
Fu insegnante a S. Genoveffa di Parigi (1126-1144), e più tardi vescovo di Laon (1155-1174). Nella questione degli universali sostenne contro Abelardo la dottrina [...] III, Parigi 1723, pp. 524-26; il trattato De Trinitate (già attribuito a Ugo di S. Vittore, ma secondo mss. di Salisburgo e di Oxford appartenente a G.), e il trattato De matrimonio (anch'esso nella pseudougoniana Summa sententiarum), in Patrol. Lat ...
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QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] nel 1658, o dopo tale data secondo von Hellermann (1996). È ricordato come frescante e scenografo teatrale a Lubiana, Salisburgo e Vienna, anche se non ci sono dati certi in proposito. A Vienna ottenne il predicato nobiliare dall’imperatore Leopoldo ...
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WEBER, Carl Maria von
Musicista, nato a Eutin (Oldemburgo) il 18 dicembre 1736, morto a Londra il 5 giugno 1826. Il padre, barone Franz Anten v. W., dapprima ufficiale, poi a volta a volta direttore [...] , ecc., nel teatro diretto dal vecchio Weber), poi da J. P. Heuschkel a Hildburghausen, da Michael Haydn (il fratello di Joseph) a Salisburgo, da J. N. Kalcher e dal Valesi a Monaco, dall'abate Vogler a Vienna e - alcun tempo dopo - a Darmstadt.
Da ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] A ciò si aggiunge il fatto che esiste un gruppo di codici, realizzati nel corso del sec. 11° a Ratisbona e a Salisburgo, in cui è possibile individuare una fonte stilistica per Lambach. Tra questi un ruolo fondamentale è rivestito dalle miniature del ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] Teseo nel Trionfo d'Arianna di P. Anfossi.
Si recò poi alla corte del principe-arcivescovo Hieronymus di Colloredo a Salisburgo come cantante sia della cappella arcivescovile, sia di quella del duomo, con uno stipendio annuo di duecento ducati. Nel ...
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Architetto tedesco (Monaco di Baviera 1943 - Harpfing 2004). Dopo gli studi di architettura compiuti a Monaco di Baviera presso la Staatsbauschule (1962-65) e mentre frequentava la Akademie der bildenden [...] 1991 e il 1994 ricoprì il ruolo di presidente del Comitato consultivo per la progettazione (Advisory board for design) di Salisburgo. Numerosi furono i riconoscimenti attribuiti alle sue architetture, tra cui l'Hugo-Häring-Preis per gli edifici dell ...
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Architetto (Budapest 1910 - Noisy-sur-École, Seine-et-Marne, 2002), figlio di József (Nagyvárad 1877 - Budapest 1947) che con il fratello László (Nagyvárad 1875 - Budapest 1933) fu in Ungheria esponente [...] nella rivista Architecture d'aujourd'hui dal 1931 al 1975; professore a Tournai, 1956-66, e nella Sommerakademie di Salisburgo, 1971-75), V. svolse un'intensa attività progettuale: ricostruzione e piani di sviluppo di Arles, Avignone, Beaucaire (1947 ...
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MAYR, Michael
Uomo politico austriaco, nato ad Adlwang il 10 aprile 1864, morto a Waldneukirchen il 22 maggio 1922. Direttore d'archivio e professore di storia nell'università d'Innsbruck, partecipò [...] del 1° ottobre 1920. Divenuto nel novembre 1920 cancelliere della nuova repubblica federale austriaca e ministro degli Esteri, cadde il 1° giugno 1921 per i plebisciti avvenuti nel Tirolo e a Salisburgo in favore dell'Anschluss (v. austria: Storia). ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...