ULMA (ted. Ulm; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Roman JAKOBSON
Alberto BALDINI
Importante città dell'alto Danubio, 470 m. s. m., capoluogo d'uno dei distretti del Württemberg, posta proprio [...] cerchia murata. Lo sviluppo ulteriore risulta regolare, con strade a reticolato.
La strada che seguendo la regione prealpina da Salisburgo si spinge in direzione E.-O. verso Monaco, Augusta e Günzburg traversa il Danubio a Ulma per salire poi verso ...
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PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] l'ultima delle quali risale al 1662), Passavia si presenta come una città barocca che ricorda per molti riguardi la vicina Salisburgo (facciate delle case assai allungate; tetti piuttosto piatti). Essa contava 24.428 ab. nel 1925 (15 mila nel 1875) e ...
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Gli accordi di Craiova. - Regolarono, il 7 settembre 1940, la grave controversia che la pace di Bucarest del 10 agosto 1913 aveva aperto tra Bulgaria e Romania col trasferimento a quest'ultima della Dobrugia [...] a Tărnovo il 22 luglio; nella visita compiuta da Filov e dal suo ministro degli Esteri Popov, a Berchtesgaden e a Salisburgo il 27, fu assicurato l'intervento di Hitler per indurre la Romania a negoziare la restituzione della regione contesa.
Tra il ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] di liberarsi definitivamente della difficile relazione e di ottenere una laurea in utroque iure dall’Accademia di Salisburgo. Il successivo soggiorno a Vienna si rivelò decisivo nella definizione della vocazione scientifica del M.: nella capitale ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] ad Augusta) e l'anonima Historia Romanorum pontificum (Anonymus Zwetlensis) composta sul finire del XII secolo nella diocesi di Salisburgo.
Come il suo predecessore Giovanni XVII, morto il 6 nov. 1003, anche G. dovette con ogni probabilità l'elezione ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] ).
Tra il 1955 e il 1957 ricevette l'incarico per la porta centrale, detta poi "dell'Amore", del duomo di Salisburgo, finita tre anni dopo, nella quale anticipò la struttura compositiva e alcuni motivi sviluppati poi nella porta "della Morte".
La ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] , che spesso non permetteva alle ragazze di scarsa fortuna l'entrata in convento (nel 1624, infatti, l'arcivescovo di Salisburgo le aveva assegnato una dote di 200 fiorini per monacarsi, devoluta dalla F. in opere pie), bensì della ristrettezza della ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] politiche e militari, specialmente in occasione della "guerra del sale" tra il duca Massimiliano I e l'arcivescovo di Salisburgo, Wolfgang Theodor von Raitenau (1611). Dal 1611 al 1612 fu anche commissario dei cappuccini della Baviera e del Tirolo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] 'Istria e sul litorale adriatico dei patriarchi di Grado (sostenuti da Venezia) e, a settentrione, con l'intrusione degli arcivescovi di Salisburgo. Il mancato stabilirsi, nel corso del IX e sul principio del X secolo, di un duraturo raccordo fra la ...
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LEGATI
Gaetano SCHERILIO
Enrico CARUSI
. Diritto pubblico romano. - Nel diritto pubblico romano sono legati gl'inviati dal senato, poi dall'imperatore, alle comunità indipendenti (o da queste a Roma): [...] privilegi dei legati nati rimasero soltanto formali, come il privilegio d'indossare la porpora cardinalizia per l'arcivescovo di Salisburgo. Nel sec. X, a similitudine dei missi dominici, si hanno i legati missi, cioè personaggi ecclesiastici di cui ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...