JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] quale si riteneva scarsamente rappresentato nel S. Collegio. Proprio in quell'anno ebbero la porpora da Pio IX l'arcivescovo di Salisburgo, M.J. von Tarnoczy, e l'arcivescovo d'Esztergom, J. Simor. Ma nel 1877 il governo di Vienna tornò alla carica ...
Leggi Tutto
MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] . 1077; Lipsia, Universitätsbibliothek, ms. 1167; Lucerna, Zentralbibliothek, ms. 6; Norimberga, Stadtbibliothek, ms. 20; Salisburgo, Erbischöfliches Priestersmunar, ms. Cm.241; ibid., Universitätsbibliothek, ms. M.II.17; Torino, Biblioteca nazionale ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] a Magonza, Worms, Spira, Strasburgo e Colonia; G., con due altri compagni, Abramo e Costantino, fu assegnato a Salisburgo, dove fu accolto fraternamente dal locale arcivescovo Eberardo II di Regensberg. Nel frattempo frate Cesario, ripercorrendo le ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] conciliante con i protestanti del vescovo di Vienna Melchior Klesl e a quella ‘antiromana’ del principe-vescovo di Salisburgo Wolf Dietrich von Raitenau, in una fase delicatissima della politica europea.
Benché questo incarico (Annali... 1708, anno ...
Leggi Tutto
ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] (14 novembre 1789) delle tendenze richeriste e febroniane contenute nella punctuatio di Ems siglata dagli arcivescovi di Salisburgo, Magonza, Treviri e Colonia. Più complesso e talvolta esitante fu invece il comportamento di Zelada in relazione ...
Leggi Tutto
VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] I., cit., n. 340, pp. 464-466), e il 25 quella di scomunica e deposizione contro il vescovo Eroldo di Salisburgo (MGH, Concilia, VI, Die Konzilien Deutschlands..., cit., n. 29, p. 275).
Anche nella gestione interna della metropoli milanese Valperto ...
Leggi Tutto
MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] dei Riti, dell’Indice, della Segnatura di grazia. Nel 1611 divenne membro della speciale congregazione per gli Affari di Salisburgo – nella quale svolse un ruolo di primo piano – istituita per studiare le implicazioni dello scontro intervenuto tra l ...
Leggi Tutto
SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] corso delle tre visite, la cui parte settentrionale, al di là della Drava, dal punto di vista ecclesiastico apparteneva a Salisburgo. Il ritorno a Cividale (il 1° ottobre) avvenne attraverso Tarvisio, il passo del Predil, Plezzo e Caporetto.
La terza ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] la berretta cardinalizia a Giovanni Dolfin a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da Leopoldo de' Medici, doveva essere il primo passo verso l'acquisto della carica di ...
Leggi Tutto
Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi (v. vol. iv, p. 445)
C. M. Stibbe
Nel panorama della produzione artigianale di Sparta e della provincia Laconia dominata dagli Spartani, la ceramica [...] Sixth Century B.C., Oxford 1987; I. Margreiter, Frühe lakonische Keramik, von geometrischer bis zu archaischer Zeit (diss.), Salisburgo 1988; Β. B. Shefton, East Greek Influences in Sixth-Century Attic Vase-Painting and Some Laconian Trails, in Greek ...
Leggi Tutto
salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...