PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] Mus. für angewandte Kunst), ascrivibile agli anni 1320-1340, dono del vescovo Federico di Leibnitz alla cattedrale di Salisburgo, nel quale venti scene dell'Infanzia e della Passione di Cristo risultano ancora inquadrate e sovrapposte all'interno di ...
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NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] (1824-25); Baden, villa Hudelist (1816); Leopoli, biblioteca Assolinski (1819) e collegio delle carmelitane (1833); Salisburgo, restauro del castello di Mirabell (1819-20); Wawel, Cracovia, cappella Potocki nella cattedrale (1832); Esztergom ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] di Danzica, egli cautamente insisteva presso i Polacchi per un atteggiamento non rigido verso la Germania. Solo coll'incontro di Salisburgo con Ribbentrop (11-13 agosto), Ciano comprese le ragioni delle apprensioni dell'A. e cercò di adoperarlo per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle città, delle professioni artigianali e delle corporazioni professionali [...] , un documento del 1459 registra l’incontro a Ratisbona di diversi maestri tagliapietre provenienti da città come Strasburgo, Vienna, Salisburgo i quali ratificano, tra l’altro, il divieto di rivelare a chi non è del mestiere l’arte di dedurre ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] di saggezza rasserenante. Dopo il 1920 la sede vescovile di Trento non appartenne più alla circoscrizione metropolitana di Salisburgo, ma divenne immediate subiecta, e nel 1929 ebbe titolatura arcivescovile.
L'azione pastorale dell'E. nell'ultinio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] Avari. I loro discendenti, se vogliamo dare credito alla Conversio Bagoariorum et Carantanorum, opuscolo ecclesiastico scritto a Salisburgo intorno all’870, risiedevano ancora nel IX secolo a Sirmium e nelle regioni limitrofe. Sono queste le ultime ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] conferita la medaglia al merito artistico da parte del ministero della Pubblica Istruzione e la cattedra di scultura a Salisburgo.
Grandi antologiche gli furono dedicate nel 1970 a Prato, nel chiostro romanico della cattedrale e nel 1973 alla Rotonda ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] fuori di Roma ne gli, Stati di quel Principe" e che fu anche al servizio del conte Altenips, arcivescovo di Salisburgo, dal quale riceveva una pensione annua e per cui fece "modelli, e quadretti di... cere colorite".
Membro della romana Accademia ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] Secunda (E. Palaschek, in Pauly-Wissowa, xvii, 1936, c. 1040, s. v. Noricum; R. Noll, Die Kunst d. Römerzeit in Oesterreich, Salisburgo 1949, p. 27; Année Epigraphique, 1955, n. 101).
C. Titienus Faustus (C. I. L., xi, 6710, 10).
Val(erius) Muc(ianus ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] universitario di architettura di Venezia e due anni dopo iniziò l'attività di docente alla "Sommerakademie" di Salisburgo. Nel 1975 fu nominato presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa ed allestì una antologica, curata dal Naviglio, nel ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...