DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] per periodi variabili fu titolare di benefici senza cura d'anime in quattro chiese parrocchiali (Baindt, Herford, Neustadt presso Salisburgo, Mühlhausen in Boemia) e quattro cappelle (S. Maria presso Vechta, S. Martino presso Andernach, S. Ivo in ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] conservati a Londra (British Museum e Victoria and Albert Museum), Copenaghen, Düsseldorf (almeno cinque fogli), Salisburgo, Filadelfia, Madrid (Biblioteca nazionale), Chicago, Norfolk, Firenze (Uffizi) e Digione. Diversi disegni poi, attribuibili al ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] . Del medesimo periodo è la Visione di s. Rosa da Lima, dipinto firmato e conservato presso la Residenzgalerie di Salisburgo, della cui genesi non si è a conoscenza, e riconducibile, da un punto di vista compositivo, alla produzione connessa ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] Ferdinando III, già granduca di Toscana, gli chiese di riformare un altrui progetto di facciata del palazzo principesco di Salisburgo (1803-05) e nel 1815, alla Restaurazione, gli affidò la cura dei «reali palazzi» toscani a Roma (Paoluzzi, 2008 ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] rilievo nel grave problema della successione che avrebbe condotto allo scisma. Una lettera di Everardo di Bamberga al vescovo di Salisburgo ci informa che il voto di Rolando e di alcuni altri cardinali si sarebbe portato su B., in quanto designato ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] , in vista di una soluzione che effettivamente era matura: pochi giorni dopo, difatti, grazie alla mediazione dell'arcivescovo di Salisburgo, si giunse a una pacificazione che permise al L. il reintegro nei suoi diritti e nei suoi beni; Federico IV ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] a tenere con Massimiliano d'Asburgo, che il B. cercava di ricondurre, d'accordo con l'oratore milanese a Salisburgo, Erasmo Brasca, ad una prospettiva di collaborazione francoimperiale "cum speranza de concludere insieme qualche grande impresa contra ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] , mentre nella seconda metà dell’anno cominciò l’insegnamento, durato cinque anni, alla Sommerakademie für Bildende Kunst di Salisburgo, fondata da Oskar Kokoschka. Nel 1967, anno nel quale trasferì lo studio in un magazzino del sale alle Zattere ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] anni Trenta il G. fu spesso chiamato a dirigere all'estero: nel 1933 fu il primo direttore italiano ospite al Festival di Salisburgo, dove si recò per una serie di concerti sinfonici su invito di B. Walter, tornandovi ancora nel 1938 per dirigere il ...
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PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] intanto messa in moto per individuare il luogo in cui risiedeva. Pucci aveva lasciato Norimberga e, giunto nei pressi di Salisburgo, l’ultima settimana di novembre, era incorso in un incidente: il cocchio sul quale viaggiava si era ribaltato. Il 30 ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...