TEURNIA (Τεουρνία, Teurnia)
R. Egger
Città che domina l'unica pianura della Carinzia superiore, il Lurnfeld, in una posizione facilmente difendibile.
T. era il luogo terminale della strada attraverso [...] la valle del Lieser, che conduceva poi, oltre il Katschberg e i Tauri di Radstadt, a Iuvavum (Salisburgo). Detta strada era già percorsa nell'epoca preistorica e venne completata dai Romani nel III sec. d. C. Testimoniano la colonizzazione ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Belgrado 1940) di padre sloveno e madre dell'Erzegovina, vissuto a Trieste e poi a Vienna. Attivo nella ristrutturazione di edifici moderni a Vienna, ha realizzato alcuni interventi urbanistici [...] spazi urbani (sistemazione di piazza Tartini a Pirano, 1989; di piazza XXIV maggio a Cormons, 1990; dell'Universitätsplatz a Salisburgo, 1992; del Rathausplatz a St. Pölten, 1996; dello Hauptplatz e della Kärntnerstrasse a Löben, 1997) e sull'aspetto ...
Leggi Tutto
CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] prometteva di realizzare una stufa su modello di A. Beduzzi; e ancora nell'anno in cui concludeva le sue fatiche a Salisburgo egli operava a Vienna come subappaltatore del Beduzzi a Melkerhof. Nel 1715 il C. eseguì decorazioni a stucco per la chiesa ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (n. Roma 1944). La sua architettura è pensata per immagini forti ed eloquenti che tendono a imporsi nei contesti di appartenenza, denunciando una dimensione artistica dell'approccio [...] dal 1967 a Roma, ha sedi anche a Parigi e Francoforte. Consulente architetto a Berlino (1990-91) e nella commissione urbanistica di Salisburgo, ufficiale dell'Ordre des arts et des lettres de la République française, nel 1999 ha vinto il Grand prix d ...
Leggi Tutto
Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] ha pubblicato la sua prima raccolta di versi intitolata Giardino. Dal 1959, dopo aver frequentato il Seminar for American studies a Salisburgo, la B. si è dedicata anche alla critica d'arte con uno studio monografico su B. Shahn (Ben Shahn, 1963). A ...
Leggi Tutto
CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] 12°) divenne in un certo modo il programma politico di quei vescovi che aspiravano a raggiungere l'autonomia nei confronti di Salisburgo.Una storia analoga ha la fondazione della diocesi di Lavant (1225-1228), con sede a Sankt Andrä im Lavanttal, la ...
Leggi Tutto
Scultore (Esling, Bassa Austria, 1693 - Vienna 1741), allievo di G. Giuliani, fu rappresentante austriaco di quel primo classicismo che sulla fine del sec. 17º si manifestò anche in Francia e in Italia [...] sua maniera, elegante e preziosa, determinò l'indirizzo accademico viennese per tutto il sec. 18º. D. lavorò a Salisburgo (decorazione della scala del castello di Mirabell, 1726), e a Bratislava, dove fu architetto e scultore del principe Esterházy ...
Leggi Tutto
BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] Herrenchiemsee; due anni dopo era probabilmente occupato alla cappella del castello di Hohenaschau. Lavorò con il fratello Carlo Antonio: a Salisburgo nel 1686-1688, nella chiesa dei teatini, nel 1688 nella chiesa di S. Erhardt e l'anno dopo, nella ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Monguelfo 1698 - Vienna 1762). Allievo di G. Alberti, completò la sua formazione a Venezia; grazie alla protezione del vescovo di Gurk poté poi soggiornare (1723-26) a Napoli, a Roma [...] con nobili famiglie e alti prelati, ottenne importanti commissioni (affreschi e pale d'altare) per la chiesa dei teatini a Salisburgo (1728), per le abbazie di Melk (1731-32), Zwettl (1732-33), Altenburg (1732-38), per il duomo di Bressanone (1749 ...
Leggi Tutto
AGLIO, Paolo (anche Paolo de Aglio)
Roswitha Hespe
(anche Paolo de Aglio). Stuccatore, attivo in Austria alla fine del sec. XVII e agli inizi del XVIII, discepolo e collaboratore di G. B. Carlone. Con [...] delle cappelle del lato ovest.
Altri bei lavori in stucco dell'A. si trovano nella Servitenkirche a Rattenberg presso Kufstein. Nella Kollegienkirche di Salisburgo eseguì le figure di stucco del coro, insieme a D. F. Carlone. A Klesheim, presso ...
Leggi Tutto
salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...