GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] alla giunta comunale di Bolzano nel 1621, gli stessi anni in cui Polacco lasciava il Trentino alla volta di Salisburgo.
Il mancato rilascio della residenza, che corrispondeva all'autorizzazione a esercitare la propria arte in quei territori, fece ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] de Musique) una Ouverture pour l'Opéra la villanella rapita, che è poi l'ouverture K. 318, da Mozart composta a Salisburgo nell'aprile 1779. L'opinione che essa sia stata rappresentata come ouverture alla Villanella rapita (e quindi solo all'epoca ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] se piace, e parte senza, op. 15 (ibid. 1617), e Mark Sittich von Hohenems, conte di Altemps e principe-arcivescovo di Salisburgo, al quale indirizzò l’Ottavo libro de motetti a una, due, tre, e quattro voci... con il basso continuo per sonare, op ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] dimora abituale nella sede cappuccina di Venezia, è certo che il C. se ne allontanò più volte. Nel 1640 è a Salisburgo, forse per dotare la biblioteca dell'arcivescovo d'un settore medico-farmaceutico; così, almeno, fa supporre una lettera, del 23 ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] è la commissione che il D. propose durante il concistoro del 6 sett. 1497 in difesa di Giovanni Kaltenmarckter di Salisburgo, decano e rettore dell'università di Vienna, che era stato condannato nel giugno del 1492; nello stesso anno 1497 faceva ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] Annibale Gonzaga, quindi, dopo la sua morte, il Montecuccoli), i continui contatti col nunzio pontificio Pignatelli, coi cardinali di Salisburgo e Spinola perché a loro volta premessero su Leopoldo I. E per ottenerli occorreva fugare le voci - la cui ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] provinciali e dei sinodi diocesani. Così, nel 1573, il Portia riuscì a fare celebrare un concilio nella provincia di Salisburgo; grazie agli sforzi del Ninguarda fu ottenuta anche la riunione di un sinodo diocesano nel 1576 e avviato il progetto ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] nazionale di perfezionamento nel 1936, dopo il diploma conseguito nel corso superiore di letteratura medievale dell’Università di Salisburgo, affrontò il concorso a cattedre di italiano e latino nei licei di Stato, classificandosi primo. Si stabilì ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] in esilio ad Amburgo ed era stato lì seppellito contro il suo esplicito volere. Nel novembre 993 fu infine Hartwig di Salisburgo a ricevere da G. le insegne della dignità metropolitica.
Appena eletto, G. aveva preso contatto con l'imperatrice Teofano ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] liti giurisdizionali tra l'arciduca Carlo e il patriarca di Aquileia Giustiniani, da un lato, e l'arcivescovo di Salisburgo, dall'altro.
Accanto alla restaurazione del cattolicesimo in Austria Interiore, la lotta contro i Turchi costituì la seconda ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...