DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] un mare di "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il D., in cinque giorni, si portò a Salisburgo signorilmente ospitatovi nel palazzo arcivescovile.
Qui, nei colloqui col suo ospite, Michele Kuenburg, s'appalesa lo scarto tra pretese ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il soggiorno a Padova prese gli ordini minori e, negli anni seguenti, ottenne canonicati nei capitoli del duomo di Augusta (1534), di Salisburgo (1536) e Bressanone (1537). Già nel 1535 era divenuto decano a Trento; il 5 ag. 1539, dopo la morte del ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] duplice elezione a papa di Innocenzo II e Anacleto II, G. era a Roma, come testimonia una sua lettera a Corrado di Salisburgo. Ma egli dovette presto dirigersi a Nord perché nell'aprile di quell'anno, resasi vacante la sede di Bologna, il clero e ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] del Collegio Germanico eretto con bolla del 6 agosto. Nel Germanico farà l'A. educare il nipote Marco Sittico, poi arcivescovo di Salisburgo dal 1612 al 1619. In una relazione del 1574 si dice che l'A. "è ritirato e solitario si per natura, ma ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] da Leone X). Gli fu attribuito il rango di nunzio apostolico con poteri per le provincie ecclesiastiche di Colonia, Salisburgo, Brema, Besangon e Uppsala, eccettuati i territori compresi nei possessi dei marchesi di Brandeburgo. Con la stessa bolla ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] papale il 15 dicembre; la consacrazione episcopale ebbe luogo l'8 marzo 1857 a Bressanone a opera dell'arcivescovo di Salisburgo M.J. von Tarnoczy. Come presule il G. si rivelò subito un pastore conservatore e battagliero, restando in buoni rapporti ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] era fatto arcivescovo (732 circa) dal nuovo papa Gregorio III. Avendo fondato le quattro diocesi della Baviera, Passau, Salisburgo, Frisinga e Ratisbona e quelle di Büraburg (Buerberg) nell'Assia, Würzburg e Erfurt in Turingia, Eichstaett e Neuburg ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] e degli ebrei. L'opera fu messa all'Indice: P. decise di recarsi a Roma, ma un incidente lo costrinse a fermarsi a Salisburgo (1592); ripreso il viaggio, fu poi arrestato e condotto nel carcere dell'Inquisizione a Roma (1594), dove s'incontrò con il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei sinodi diocesani. Così, nel 1573, il Portia riuscì a fare celebrare un concilio nell'importante provincia ecclesiastica di Salisburgo; grazie agli sforzi del Ninguarda fu ivi ottenuta anche la riunione di un sinodo diocesano nel 1576 e avviato il ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] rito della consacrazione sarebbe stato celebrato per la prima volta (probabilmente nel marzo 1095)dai vescovi Dimone di Salisburgo, Udalrico di Passavia e Gabardo di Costanza, massimi esponenti del movimento riformatore tedesco e presenti al grande ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...