Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] ; si opposero Adalberto, metropolita di Brema-Amburgo, divenuto poi vicario e legato della Santa Sede, e Gerardo arcivescovo di Salisburgo. Secondo la recente ricostruzione del concilio, di cui non abbiamo gli atti, fatta da M. Stoller, sembra invece ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] quale si riteneva scarsamente rappresentato nel S. Collegio. Proprio in quell'anno ebbero la porpora da Pio IX l'arcivescovo di Salisburgo, M.J. von Tarnoczy, e l'arcivescovo d'Esztergom, J. Simor. Ma nel 1877 il governo di Vienna tornò alla carica ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] a Magonza, Worms, Spira, Strasburgo e Colonia; G., con due altri compagni, Abramo e Costantino, fu assegnato a Salisburgo, dove fu accolto fraternamente dal locale arcivescovo Eberardo II di Regensberg. Nel frattempo frate Cesario, ripercorrendo le ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] ) di Ratisbona il proprio mundeburdio (ibid., p. 246), mentre il 27 marzo dello stesso anno confermò alla Chiesa di Salisburgo il monastero femminile di Chiensee (ibid., p. 256): del resto, anche in altre occasioni favorì monasteri femminili, sia ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] conciliante con i protestanti del vescovo di Vienna Melchior Klesl e a quella ‘antiromana’ del principe-vescovo di Salisburgo Wolf Dietrich von Raitenau, in una fase delicatissima della politica europea.
Benché questo incarico (Annali... 1708, anno ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di S. Croce in Gerusalemme di risolvere la controversia deferita al tribunale apostolico tra i canonici di Gurk e l'arcivescovo di Salisburgo.
Tra il 1208 e il 1209 si svolgeva la seconda legazione del B., affidatagli alla fine del maggio 1208: dalle ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Wolfger, che era stato in precedenza largamente implicato nella questione tedesca come mediatore, e l'arcivescovo Eberardo di Salisburgo nominato pare anch'egli legato pontificio con l'occasione di questo viaggio. Furono ricevuti da Filippo a Spira ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] 1297, sono da aggiungere l'incarico ricevuto nel 1284 da Martino IV per la convocazione a Firenze dell'arcivescovo di Salisburgo, rappresentante dell'Impero, l'intervento del 1288 contro l'abate della badia fiesolana di S. Bartolomeo, accusato di ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] pace di Londra. Qui il rappresentante imperiale aveva esposto un progetto di secolarizzazione dei vescovati di Salisburgo, Passavia, Frisinga, Ratisbona, Eichstätt e Augusta, argomentando che tale provvedimento sarebbe valso a indennizzare la Baviera ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] contrarii d S.S.P.P. come falsamente gli, impone il detto autore, operetta di don Guido Bellagra professore di sacra teologia, Salisburgo 1701. La condanna da parte del S. Uffizio calmò le acque, ma non per molto: a Napoli la polemica riprese da lì ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...