MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origine ebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] , fra le quali una in Alvernia nell’agosto 1890 presso il ministro degli Esteri inglese, R.A. Cecil, marchese di Salisbury, che si trovava in villeggiatura in quella regione: Crispi infatti, se voleva comunicare con un altro capo di governo, non ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] . Nel 1889 terminò gli studi e il 22 dicembre venne ordinato presbitero dal vescovo E. Herzog, in nome del vescovo di Salisbury, mantenendo in tal modo la successione apostolica.
Prima sede pastorale fu San Remo, dove la sua attività di predicatore e ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] regum et imperatorum Germanie, X, 2, Hannoverae 1979, pp. 9-21, 26 s., 92 s. (nn. 231, 236, 281); The Letters of John of Salisbury, II, The Later Letters (1163-1180), a cura di W.J. Millor - C.N.L. Brooke, Oxford 1979, p. 556, n. 272; Die Admonter ...
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Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] un fanciullo bere nel cavo della mano (Sen. Ep. XC 14, Vincenzo di Beauvais Spec. mor. I III 104, Giov. di Salisbury Polic. V 17, che accosta il suicidio di Diogene a quello di Catone, ecc.). Famosissimo, e continuamente ripreso come segno dell ...
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disputazione
Sofia Vanni Rovighi
Trattazione di un problema mediante la discussione di argomenti pro e contra. È una forma tipica dell'insegnamento medievale. In Cv II XII 7 D. dice di essere andato [...] alle d. di Simone di Tournai. Grabmann ricorda poi (II 18, 20) le definizioni della d. date da Giovanni di Salisbury nel Metalogicon (Il 4) e dal Magister Radulphus. Ma la d. si sviluppa specialmente, e assume forma tecnica, nelle università ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] filosofici.
Anche in Inghilterra e in Germania pulsa una notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit-Pont che, grammatico famoso, visse e insegnò a Parigi, si ricordano Guglielmo di Malmesbury, Alessandro ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] sia l'altro testo, dal quale trae gran numero di riferimenti e citazioni, il già ricordato Policraticus di Giovanni di Salisbury, forse il più importante fra gli scritti di questo tipo prima di Egidio Romano. Certo, mentre gli specula principum sono ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] (a cura di G. Pasquino), Bologna 1983, pp. 237-273.
Rose, A.M., Theory and method in the social sciences, Minneapolis, Minn., 1954.
Salisbury, R.H., Interest groups, in Handbook of political science (a cura di F.I. Greenstein e N.W. Polsby), vol. IV ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] p. 124; R. Pavoni, Le carte medievali della Chiesa d’Acqui, Genova 1977, p. 91; The Historia pontificalis of John of Salisbury, a cura di M. Chibnall, Oxford 1986, p. 50; A. Ambrosioni, Oberto da Pirovano. Governo ecclesiastico e impegno civile di un ...
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Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] , come pure in numerosi autori fra cui Ambrogio, Boezio, Isidoro di Siviglia, Giovanni Scoto Eriugena, Giovanni di Salisbury - che nel Policraticus riporta letteralmente interi brani dei Saturnalia - Alano di Lilla, Alessandro di Hales, Roberto ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...