MEGALITI (da μέγας "grande" e λίϑος "pietra")
Ugo Antonielli
Si chiamano così, o anche "monumenti megalitici", parecchi tipi di grandiosi monumenti preistorici, costruiti con pesanti e rozze pietre, [...] , nel Morbihan (celebri quello di Carnac e l'allée couverte di Gavr'inis) e nell'Aveyron; in Inghilterra, nella contea dl Salisbury (famoso il stone-circle di Stonehenge composto di quattro circoli di monoliti, con un diametro massimo di 88 metri, a ...
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Uomo politico inglese, nato a Mount Stewart, nella contea di Down, nell'Irlanda settentrionale, il 18 giugno 1769, morto il 12 agosto 1822. Studiò, per poco più di un anno, nel St. John's College, a Cambridge. [...] sir Charles Stewart, Edimburgo 1861; Memoirs and Correspondence of Viscount Castlereagh second Marquis of Londonderry, Londra 1848-53; Salisbury, Essays, I, Londra 1925; C. K. Webster, The Foreign Policy of Castlereagh, Londra 1925; P. von Neumann ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] ; A. de Lapparent, Leçons de géogr. physique, Parigi 1896; L. De Marchi, Tratt. di geogr. fisica, Milano 1902; R. Salisbury, Physiography, Londra 1907; W. M. Davis, Die erklärende Beschreibung der Landformen, Lipsia 1912; G. Rovereto, Tratt. di geol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] sono ancora presenti nei sottotetti di importanti cattedrali europee, come quelle delle città inglesi di Peterborough, Tewkesbury e Salisbury (Matthies 1992). Il caso di Bergamo resta comunque eccezionale, perché è il solo fino a oggi conosciuto che ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] Ascot, e le St. Leger Stakes. Furono le scommesse a promuovere l'ippica. Quando a Newmarket, nel 1622, un cavallo di Lord Salisbury batté uno del marchese di Buckingham, la posta era di 100 sterline, una cifra enorme. Con grosse puntate l'esigenza di ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] ministri più capaci dell’epoca, al pari solo di don Juan de Idiáquez, in Spagna, e di Robert Cecil conte di Salisbury, in Inghilterra, un giudizio ben presto divenuto un topos e riferito da molta storiografia successiva (Galluzzi, 1821, p. 102; Fusai ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] nei confronti di Pietro Pierleoni. I veri motivi di questa presa di posizione, deplorata espressamente da Giovanni di Salisbury, non sono però individuabili, poiché non esisteva un programma definito che unificasse gli elettori di Anacleto. Al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] di orologi venivano chiamati dall’estero. In Catalogna i fabbricanti di orologi erano in buona parte ebrei, nelle chiese di Salisbury e Wells in Inghilterra le nuove macchine del tempo vengono allestite da artigiani stranieri e in alcuni casi sono i ...
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Proserpina
Roberto Mercuri
Dea degl'Inferi nella mitologia romana (Persefone in quella greca). La figura compare tre volte nella Commedia, e precisamente in If IX 44 (la regina de l'etterno pianto), [...] , per cui P. è simbolo e allegoria del cammino di perfettibilità dell'uomo di fede e di cultura come in Giovanni di Salisbury (Pol. VIII XXV 420, 28-421, 4): " Hoc ipsum forte sensit et Maro, qui, licet veritatis esset ignarus et in tenebris gentium ...
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Adriano V
Raoul Manselli
. Ottobono Fieschi, figlio di Tedisio e di Simona da Volta, nacque tra il 1210 e il 1215, dalla grande famiglia genovese, che aveva estesi feudi tra Sestri e Chiavari col titolo [...] di Benvenuto ha realizzato U. Bosco. D. avrebbe ripresa, attribuendola ad A., una notizia del Policraticus di Giovanni di Salisbury, relativa al papa Adriano IV, in cui si riferisce dell'amarezza e delusione di quest'ultimo dopo l'elezione al trono ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...