Uno dei fondatori della Chiesa anglicana (Buden, Devonshire, 1522 - Monkton, Farleigh, 1571); fautore della Riforma luterana, ritornò poi al cattolicesimo durante il regno della regina Maria (1554); ma [...] lasciando l'Inghilterra per Francoforte e Strasburgo. Rientrato in Inghilterra sotto Elisabetta, fu creato vescovo di Salisbury. Nel 1562 scrisse l'Apologia Ecclesiae Anglicanae (1562), la prima esposizione metodica delle dottrine anglicane. Contro ...
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Naturalista (Utica, New York, 1813 - New Haven, Connecticut, 1895), membro dell'Académie des sciences; fu per oltre trent'anni prof. di geologia e storia naturale alla Yale University. Socio straniero [...] lavori di paleontologia, mineralogia e geologia, fondamentale è The system of mineralogy (1837, aggiornata, 1892, dal figlio Edward Salisbury [1849-1935]; 7a ed. ampliata e rielaborata da Ch. Palache, H. Berman, C. Frondel, 1944 e segg.), che ...
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Antica famiglia anglonormanna, discendente da Dru de Montagu (o Montagud), che, immigrata in Inghilterra al tempo di Guglielmo il Conquistatore, ebbe feudi nel Somerset. Il primo membro che si distinse [...] , morto all'assedio di Orléans, lasciò erede la figlia Alice, moglie di Richard Neville, la quale trasmise al marito il titolo di Salisbury e quello di marchese di M. al figlio John (m. 1471), che fu l'ultimo a portarlo. Nel 1554 Sir Anthony Browne ...
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Uomo politico (Londra 1845 - Newton Anmer 1927). Liberale, di origine irlandese, ricoprì cariche di governo con Gladstone (1868-74), dando poi le dimissioni per divergenze sulla questione irlandese. Fu [...] Gladstone presentò la Home Rule irlandese e divenne uno dei leader del nuovo gruppo liberale unionista. Ministro della Guerra con Salisbury (1895-1900), poi degli Esteri (1900-06), promosse l'alleanza col Giappone (1902) e quella che fu definita l ...
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Storico della filosofia italiano (Montecchio Maggiore 1914 - Milano 1992). Prof. univ. dal 1951, ha insegnato dal 1956 storia della filosofia a Milano. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Tra i suoi [...] della natura umana, 1973); Lo scetticismo greco (1950; 2a ed. 1975); La storiografia filosofica antica (1950); Giovanni di Salisbury (1951); Amalrico di Bène (1951); Nicola di Autrecourt (1951); La dialettica in Marx (1965; 2a ed. 1972); Logica ...
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Kaguvi
(o Kagubi) Medium e leader antibritannico del Mashonaland, od. Zimbabwe (m. 1898). Dopo la morte del fratello, che era un medium chaminuka ucciso dagli ndebele nel 1883, K. affinò le proprie [...] Nel 1896-97, insieme con la profetessa Nehanda, K. organizzò e condusse una grande rivolta nei dintorni di Salisbury (od. Harare). Fu catturato e condannato all’impiccagione. Prima dell’esecuzione accettò la conversione al cattolicesimo, rifiutata da ...
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Lewis, Ioan Myrddin
Bernardo Bernardi
Antropologo sociale britannico, nato a Glasgow (Scozia) il 30 gennaio 1930, emeritus professor della London School of Economics. Dopo essersi laureato in chimica [...] vinto una borsa di studio. Successivamente L. ha percorso una brillante carriera accademica: ha insegnato dapprima nell'università di Salisbury della Rhodesia del Sud (ora Harare, Zimbabwe) e nell'università di Glasgow; poi, dal 1969 fino al 1994, ha ...
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Uomo politico (Belvoir Castle 1818 - ivi 1906); deputato di Newark (1841), collaborò con Disraeli nel movimento Young England che promuoveva il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Fautore [...] e favorì buone relazioni col Vaticano. Sconfitto nelle elezioni del 1847, tornò ai Comuni nel 1850. Commissario al Lavoro nei tre gabinetti Derby (1852; 1858; 1866), ministro delle Poste con Disraeli (1874-80) e con lord Salisbury (1885-86). ...
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Famiglia di teologi e letterati inglesi. Christopher (Cockermouth, Cumberland, 1774 - Buxted 1846), fratello minore del poeta William (v.), a Cambridge fu master del Trinity College dal 1820 al 1841. Suo [...] e di stabilire contatti tra questa e la Chiesa greco-ortodossa oltre che con i Vecchi Cattolici. Suo figlio John (Harrow 1843 - Salisbury 1911), dal 1877 supplente di J. B. Mozley a Oxford, nel 1883 ottenne la cattedra "Oriel" di esegesi, fondata per ...
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Uomo politico e ammiraglio inglese (n. 1561 - m. 1626); secondogenito del duca di Norfolk. Fu volontario contro l'Armada spagnola (1588); nel 1591 ebbe il comando della squadra che attaccò gli Spagnoli [...] Elisabetta; salito al trono Giacomo I (1603), ne divenne consigliere privato e fu creato conte di S.; alla morte di Lord Salisbury (1612) fu uno dei commissarî del ministero del Tesoro, e dopo il matrimonio di sua figlia con il conte di Somerset ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...