CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , aveva suggerito una chiara spiegazione con la Francia, e Menabrea per conto suo aveva affrontato la questione con lord Salisbury, ministro degli Esteri, il quale non si era mostrato allarmato per l'eventuale azione francese a Tunisi. Il governo ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] 19; J.-B-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; E. E. Salisbury, Mr. William Diodate (of New Haven from 1717 to 1751) and his Italian ancestry (estr. da New England Historical and Genealogical Register ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] ricerca di esemplari in grado di arricchire i giardini e le collezioni di insigni personaggi, come il primo conte di Salisbury, Robert Cecil e il duca di Buckingham, George Villiers. Tradescant inviò via mare in Inghilterra alberi da frutto, piante ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] precede il 1914, e inseguì ambizioni che apparivano prive di scopo in quelle terre del Sahara che lord Salisbury definiva crudamente 'terra bruciata'. Tuttavia la spiegazione 'atavistica' dell'imperialismo rimane ancora un punto di vista utilizzabile ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] valenze etniche, culturali e geografiche significati più propriamente politici: così ad esempio, nel XII secolo, in Giovanni di Salisbury e quindi, nel XIV secolo, in Guglielmo di Occam, a proposito delle regole per l'elezione imperiale. Si ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] nella politica, non fu dopo la sua morte riconosciuto una personalità dominante della vita spirituale. Giovanni di, Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori. lo presenta nella Historia Pontificalis come un convertito dal paganesimo al cristianesimo ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] qualunque uso eccessivo del potere, temporale o spirituale. L'orizzonte morale che caratterizza il Polycraticus (1159) di Giovanni di Salisbury spiega l'uso ampio del termine tirannia, che abbraccia sia tutte le forme di governo violento che, a ogni ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nel periodo critico della fine degli anni ottanta, furono dominati da due diplomatici di grande esperienza e buonsenso: lord Salisbury per la Gran Bretagna e il cancelliere Bismarck per la Germania. Dopo la destituzione di quest'ultimo, avvenuta nel ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] le erano soggetti alla disobbedienza e alla resistenza, alla destituzione del sovrano e infine – a partire da Giovanni di Salisbury (morto nel 1180) – al tirannicidio legalizzato85.
Il fatto che Innocenzo IV nella sua politica effettiva non avesse ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] propria ricchezza, ampliò e arricchì uno dei più grandiosi monumenti megalitici della preistoria, quello di Stonehenge, presso Salisbury, dalla struttura alquanto complessa e la cui prima fase costruttiva sembra risalire all'epoca in cui pervenne ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...