Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] , Bocca cucita, Zoolibri, Reggio Emilia 2003 [Ill.]
Francesco Gabrieli, Le mille e una notte, Einaudi, Torino 1972 [Ill.]
SalmanRushdie, Harun e il mar delle storie, Mondadori, Milano 1991 [Ill.]
Anna Vivarelli, Per caso e per naso, Fabbri, Milano ...
Leggi Tutto
Selvadurai, Shyam
Selvadurai, Shyam. ‒ Scrittore dello Sri Lanka (n. Colombo 1965), naturalizzato canadese. Da quando aveva diciannove anni, S. (di madre tamil e di padre cingalese) ha scelto di trasferirsi [...] pubblicato la raccolta di racconti brevi Story-Wallah! A celebration of South Asian fiction, che include scritti di SalmanRushdie, Monica Ali, Hanif Kureishi; nel 2005 il romanzo per ragazzi Swimming in the monsoon sea, una scrittura caratterizzata ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] mesi prima, in qualità di giurisperito, aveva fatto in tempo a giudicare blasfemo il romanzo Versetti satanici dello scrittore SalmanRushdie e, di conseguenza, a emettere la condanna a morte nei confronti dell’autore, incitando i fedeli musulmani a ...
Leggi Tutto
Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] L'islam chi′ite, Paris 1991.
Roy, O., L'échec de l'Islam politique, Paris 1992.
Ruthven, M., A satanic affair. SalmanRushdie and the rage of Islam, London 1990.
Schulze, R., Geschichte der Islamischen Welt im 20. Jahrhundert, München 1994.
Seurat, M ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] anni Novanta la presenza internazionale di Consolo si andò rafforzando. Nel 1995, su invito dell’allora presidente SalmanRushdie, divenne membro del Parlament international des écrivains (PIE) di Strasburgo. Tra dicembre 1995 e gennaio 1996 a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] i tempi più recenti vanno ricordati Čingiz Ajtmatov, Albert Memmi, Jorge Semprún, Hector Bianciotti, V.S. Naipaul, Milan Kundera, SalmanRushdie, Assia Djebar o Tahar Ben Jelloun, passati a scrivere in russo, francese o in inglese. Per la letteratura ...
Leggi Tutto
Alessandro Schiesaro
Ovidio, il poeta della migrazione
Le celebrazioni del bimillenario della morte di Ovidio si prestano a una riflessione sul distacco violento dalla propria patria ma anche sull’esilio [...] , quasi un’ipostasi della vita di Ovidio. Una delle prime e più importanti recensioni a Ransmayr venne da SalmanRushdie, che proprio allora, alla fine degli anni Ottanta, iniziava a esplorare la dimensione ovidiana, metamorfica, dei suoi Versi ...
Leggi Tutto
Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] , come da vecchio suggerimento kantiano, evocato da Karl Popper già all’epoca della discussione sui Versetti satanici di SalmanRushdie e della fatwa di Khomeini. Una pratica della libertà di espressione senza senso del limite può produrre effetti ...
Leggi Tutto
fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...