Musicista (Valenciennes 1525 circa - Parigi 1601). Nel 1564 si stabilì a Parigi, dove fu maestro presso il duca d'Angiò (poi Enrico III) e a corte; fu anche presso Guglielmo d'Orange in Olanda e infine [...] nuovamente alla corte di Francia. Scrisse salmi ugonotti, e varie musiche (compresi alcuni salmi) in ritmica "misurata all'antica" (cioè quantitativa), canzoni francesi e altre polifonie profane. ...
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Musicista (Roma 1811 - ivi 1898), organista di S. Maria in Vallicella e S. Maria Maggiore e maestro di cappella (dal 1855) a S. Giovanni in Laterano. Compose molta musica sacra (una trentina di messe, [...] poi mottetti, salmi, ecc.), due oratorî ecc. Svolse apprezzata attività di didatta, e suoi allievi furono molti musicisti assurti poi a rinomanza. ...
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Umanista e polemista cattolico (Kierspe 1499 - Emmerich 1559), docente di latino e greco al ginnasio di Emmerich (1524) e rettore (1534); lasciò, tra l'altro, scritti polemici contro Lutero e contro H. [...] Pileus, e commentarî sui Salmi e sul Vangelo di S. Matteo, editi postumi dai suoi figli Dietrich e Tilmann (1560). ...
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Poeta mistico (n. Lanciolina, o Anciolina, nel Valdarno superiore, 1350 circa - m. Venezia principio sec. 15º); lanaiolo a Siena, gesuato dal 1367, compose numerose laude (1a ed. I. Bini, 1851), spesso [...] parafrasi di preghiere liturgiche e salmi, inferiori a quelle di Iacopone, cui il B. è stato talora paragonato, ma non prive di valore letterario e soprattutto di senso mistico, e interessanti per certe somiglianze con s. Giovanni della Croce. ...
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Teologo e storico (Niort 1659 - Berlino 1738); ugonotto, ministro a Châtillon-sur-Indre (1683), dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) rifugiato a Rotterdam, Dessau (1686-93) e Berlino, pastore della [...] comunità francese. Tradusse i salmi in versi; scrisse di controversie ed esegesi; nell'Histoire critique de Manichée et du Manichéisme (1734-39), fece opera di pioniere; notevole ancora l'Histoire de la Réformation, condotta dal 1517 al 1630 (1785-86 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] e di altri autori (Bologna, Bibl. musicale G. B. Martini, Miscell. Martiniana H. 61, cc. 61-62v, e H. 67, cc. 46-48).
Pubblicò: Salmi brevi per tutto l'anno a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701 ...
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Storico dell'arte italiano (Gorizia 1902 - Roma 1996). Laureatosi a Firenze nel 1925, lavorò presso la Soprintendenza di Perugia (1926-28); libero docente dal 1938, redattore della Enciclopedia Italiana, [...] collaborò con P. Toesca, L. Venturi, M. Salmi all'Università degli studi di Roma "La Sapienza", dove fu (1956-72) professore di storia dell'arte medievale. Condusse le sue ricerche attraverso una prospettiva globale della produzione artistica, ...
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Musicista (Viadana 1560 circa - Gualtieri 1627). Secondo una tradizione non confermata da prove documentali sarebbe appartenuto alla famiglia Grossi, originaria della cittadina di Viadana. Fu allievo di [...] C. Porta, ed esordì con una pubblicazione veneziana di Salmi (1588) e Canzonette (1589-90). Entrato (1603) nell'ordine dei Minori osservanti, divenne maestro di cappella nella cattedrale di Mantova, e tre anni dopo passò a Roma; poi (1610) fu maestro ...
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Musicista (Newcastle-upon-Tyne 1709 - ivi 1770), allievo e seguace di F. Geminiani. È ricordato per un assai discusso scritto (An essay on musical expression, 1752). Insieme con J. Garth tradusse e pubblicò [...] in Inghilterra, nel 1757, i Salmi di B. Marcello. ...
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Grammatico bizantino, fiorito probabilmente nel 6º sec. d. C. Tra le sue opere, solo in parte fino a noi pervenute, sono importanti per la storia della grammatica greca un commentario al manuale (Enchiridion) [...] di Efestione, un commento ai Salmi e gli scolî ai Canoni sulla declinazione dei nomi e dei verbi di Teodosio d'Alessandria (questi ultimi ebbero vasta diffusione nella scuola umanistica del Quattrocento, per merito di Giovanni Lascaris e di Urbano da ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...