Musicista (Roma 1602 - Forlì 1677), appartenente alla Scuola romana. Monaco camaldolese (1617), fu celebre come organista e compositore. Maestro di cappella a Volterra, Forlì, Iesi, Faenza, scrisse messe, [...] salmi, mottetti, litanie, madrigali, introducendo anche nella musica sacra il nuovo stile concertante di ascendenza monteverdiana. ...
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Nell’antica Grecia, nome generico di strumenti musicali a corde pizzicate con le dita. Presso gli Ebrei, strumento a corde, da pizzicare con le dita o con il plettro, usato per accompagnare i salmi. Nel [...] Medioevo, strumento a forma triangolare o trapezoidale, munito di corde (da 6 a 16) pizzicate con un plettro.
Libro biblico dei Salmi (➔ salmo).
In zoologia, altro nome dell’omaso (➔). ...
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Musicista catalano (Barcellona 1573 - ivi 1626). Maestro di cappella e sacerdote a Tarragona (1593-95), a Saragozza (1595-1612) e a Barcellona (1612-16). Compose musica sacra (messe, mottetti, salmi; cantici, [...] villancicos a 4 e 8 voci) e profana (toni, romances) a 4 voci, di stile elevato e grande sapienza tecnica. Sentì anche l'influsso della monodia accompagnata italiana ...
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Musicista (Valenciennes 1525 circa - Parigi 1601). Nel 1564 si stabilì a Parigi, dove fu maestro presso il duca d'Angiò (poi Enrico III) e a corte; fu anche presso Guglielmo d'Orange in Olanda e infine [...] nuovamente alla corte di Francia. Scrisse salmi ugonotti, e varie musiche (compresi alcuni salmi) in ritmica "misurata all'antica" (cioè quantitativa), canzoni francesi e altre polifonie profane. ...
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Musicista (Roma 1811 - ivi 1898), organista di S. Maria in Vallicella e S. Maria Maggiore e maestro di cappella (dal 1855) a S. Giovanni in Laterano. Compose molta musica sacra (una trentina di messe, [...] poi mottetti, salmi, ecc.), due oratorî ecc. Svolse apprezzata attività di didatta, e suoi allievi furono molti musicisti assurti poi a rinomanza. ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] e di altri autori (Bologna, Bibl. musicale G. B. Martini, Miscell. Martiniana H. 61, cc. 61-62v, e H. 67, cc. 46-48).
Pubblicò: Salmi brevi per tutto l'anno a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701 ...
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Musicista (Viadana 1560 circa - Gualtieri 1627). Secondo una tradizione non confermata da prove documentali sarebbe appartenuto alla famiglia Grossi, originaria della cittadina di Viadana. Fu allievo di [...] C. Porta, ed esordì con una pubblicazione veneziana di Salmi (1588) e Canzonette (1589-90). Entrato (1603) nell'ordine dei Minori osservanti, divenne maestro di cappella nella cattedrale di Mantova, e tre anni dopo passò a Roma; poi (1610) fu maestro ...
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Musicista (Newcastle-upon-Tyne 1709 - ivi 1770), allievo e seguace di F. Geminiani. È ricordato per un assai discusso scritto (An essay on musical expression, 1752). Insieme con J. Garth tradusse e pubblicò [...] in Inghilterra, nel 1757, i Salmi di B. Marcello. ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] di compieta in diversi generi di canto di quest'ultimo, dati alle stampe a Venezia nel 1646, si rintraccia anche il salmo Ecce nunc per voce, violino e basso continuo del giovane allievo (il frontespizio della parte vocale recita infatti: "Ecce nunc ...
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Musicista (Orihuela, Murcia, 1548 - ivi 1612 circa), maestro di cappella a Orihuela, poi a Valenza (fino al 1595). Per l'insegnamento e per l'opera di compositore è considerato il capo della scuola valenziana. [...] La sua musica sacra (messe, mottetti, inni, salmi, ecc.) è caratterizzata dalla molteplicità delle voci e dallo stile grandioso ed esultante. ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...