FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] ., B. Magni, 1620); Sacrarum cantionum ternis vocibus, cum basso ad organum ... liber quartus (1613; Poi ibid., B. Magni, 1617, 1621); Salmi a 3 voci con il basso per l'organo (1614; poi ibid., B. Magni, 1618, 1629). Presso altri editori: Sacrorum ...
Leggi Tutto
FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] 1683.
Nella dedica a Pietro Romolo Pignatta, maestro di cappella a S. Apollinare ed autore di uno dei diciassette salmi che compongono la raccolta, questi vengono definiti "parto de' più Eccellenti Autori de' nostri tempi", a riprova della notorietà ...
Leggi Tutto
DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] a Marsiglia il 20 marzo 1925.
Il D. fu autore di composizioni per la liturgia ebraica. Se ne conoscono ventuno per salmi e preghiere, pubblicate a Bologna presso l'editore U. Cocchi: Baruk-Abbà, a quattro voci con arpe e pianoforte (organo), composto ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 210 s.; R. Oertel, G.-Ausstellung in Florenz, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, VI (1937), pp. 218-238; E. Cecchi, G., Milano 1937; M. Salmi, Le origini dell'arte di G., in Rivista d'arte, XIX (1937), pp. 193-220; C. Brandi, G., in Le Arti, I (1938 ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] : 7 introiti (1 del 1719, 6 del 1744), 7 graduali e 3 Alleluja (tutti del 1744); 6 offertori; 3 communi; 1 Improperium. Salmi: 3 Miserere completi (per 4 voci; 4 voci e violini; doppio coro a 4 voci, 1739, revisione di H.W. Hitchcock, Saint Louis ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] , Pistoia 1930, pp. 48 ss.; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento fiorentino, III, in Dedalo. XI(1930-31), pp. 1308-18; M. Salmi, Per la storia d. pittura a Pistoia e a Siena, in Rivista d'arte, XIII(1931), pp. 451-76; Di G. di Bartolomeo C ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] d'arte, XIII (1913), p. 20; C. Gamba, Il Palazzo e la raccolta Horne a Firenze, in Dedalo, I (1920.), pp. 162-185; M. Salmi, Note sulla Galleria di Perugia, in L'Arte, XXIV (1921), p. 171; R. Papini, Due opere di B. Gozzoli, in Bollett. d'arte, s. 2 ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 1859), pp. 151-155; G. Mancini, G. de M. francese insuperato pittore sul vetro, Firenze 1909 (con bibl. prec. e regesto dei documenti); M. Salmi, Una pittura ignorata di G. de M., in L'Arte, XIV (1911), pp. 438-441; G. Vasari, Vita di G. da M., in Id ...
Leggi Tutto
LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] 1924, pp. 573 s.; D.E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine painters from the 13th to the 17th centuries, London 1928, pp. 41 s.; M. Salmi, Due tavole di L. di B., in Rivista d'arte, XII (1930), pp. 81-85; R. Salvini, Un affresco e una tavola di L ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] alla semplicità e alla chiarezza del linguaggio biblico.
Nel medesimo anno egli completò il Sefer ha-Tehillim (Libro dei salmi, una raccolta di 115 inni modellati fedelmente sulla struttura sintattica e sul linguaggio del Salterio) e i due drammi ...
Leggi Tutto
salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...