FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] quello di A. Navagero, sotto la volta della porta di S. Benedetto a Padova, insieme con un'iscrizione romana trasportata da Salona in Dalmazia, riprodotta all'inizio dell'Opera omnia del 1555.
L'esiguità del numero delle stampe di opere fracastoriane ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] , vii, 1945, p. 35 ss.).
Teucer (crustarius, Plin., Nat. hist., xxxiii, 157).
Q. (Turb)anius Mercurius? (toreuticensis?, lib., Salona, iscr. fun., Ephemeris epigraph., iv, 301).
C. Valerius (Diop)hanes (lib., Spagna, iscr. fun., C. L L., ii, 2243 ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] , Paris 1896, I, pp. 68-75; F. Bulic, La cathedra di avorio di M., arcivescovo di Ravenna, e Massimo, arcivescovo di Salona, in Bull. di archeologia e storia dalmata, XXXVIII (1915), pp. 1-25; G. Gerola, La ricomposizione della cattedra di M. a ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] con la preposizione εἰς ‛s tin boli diede nel turco regolarmente Istanbul. Thessalonike fu ridotta già nel latino balcanico in Salona, forma che si mantenne nello slavo Solun e nel macedo-romeno Sărună.
Un altro tipo di sostituzioni toponomastiche ci ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] Istic infantes, caelesti flumine lotas, ecc. (De Rossi, Inscript. christ. urbis Romae, II, 139).
Anche presso il battistero di Salona (in Dalmazia) esisteva (anzi esiste poiché se ne vedono ancora le vestigia) un consignatorium del sec. VI e in esso ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] 1949; Menéndez Pidal, 1960), presenta analogie con un gruppo di martyria paleocristiani del tipo di quello di Marusinac presso Salona. È articolata su due piani: quello inferiore (Santa Leocadia) è coperto da una bassa volta in mattoni; nel superiore ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] è importante perché riflette anche dinamiche interne alla stessa Iugoslavia, in quanto Diocleziano si ritira nella città di Salona (vicino a Split) nell’odierna Croazia, dove poi muore, mentre Costantino nasce a Naissos (Niš) nell’odierna Serbia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] a determinare in molti casi una struttura architettonica doppia della chiesa cattedrale.
Ad Aquileia, a Milano, a Treviri, a Ginevra, a Salona e in molti altri luoghi, l’esistenza di due aule di culto – a cui si aggiunge un terzo ambiente, quello del ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] dovette essere sistemata nella sua veste architettonica e decorativa entro il 3 nov. 1616, quando venne solennemente inaugurata dal vescovo di Salona Cesare Fedele, il quale fu, tra l'altro, tra i testimoni chiamati a deporre in favore della causa di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] che ci è conservato solo in due manoscritti completi di età carolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefano di Salona, che la sostituì probabilmente già intorno al 500 e che ebbe presto ampia diffusione. Quest'ultima è una collectio che ...
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salon
〈salõ′〉 s. m., fr. [dall’ital. salone, vocabolo con cui il francese ha in comune anche le altre accezioni]. – Esposizione periodica di opere di artisti contemporanei. In partic. il termine designa la più importante esposizione d’arte...
salone
salóne s. m. [accr. di sala1; dal fr. salon nei sign. 2, 3 e 4]. – 1. Ampia sala con particolari funzioni di rappresentanza, in palazzi, case signorili, edifici pubblici e sim.: s. delle feste; s. da ballo; s. dei congressi; un s. affrescato;...