Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] lettera che l'imperatore Zenone inviò allora a F. III, ed in un'altra, indirizzata al pontefice dal vescovo di Salonicco Andrea. Di tali proposte di riappacificazione F. III prese atto con soddisfazione. Fece tuttavia rilevare agli inviati di Fravita ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] - in un s. a motivi annodati, nella chiesa di S. Marta, del sec. 10°-11°, che trova riscontri in esemplari conservati a Salonicco, Serres (Grecia), Adana e Bilecik (TurChia) e a Kiev (Feld, 1970; Farioli Campanati, 1982a) - e in Puglia, nei tre s. a ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di Tell Halaf. Anche le sottili sfoglie auree (lunghezza di 5 e 7 cm) trovate nelle tombe di Caushitza presso Salonicco con disegni geometrici, pare raffigurino labbra. Infine esistono anche lamine, sempre d'oro, di occhi e bocca dal mausoleo scitico ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] dall’apostolo Paolo di Tarso per l’annuncio evangelico nel I secolo.
Nella prefettura dell’Illirycum, con capitale Tessalonica – odierna Salonicco –, sono comprese in quest’epoca la Grecia e l’isola di Creta, e anche la regione balcanica a sud del ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Domschatzkammer), forse realizzato sul modello del Santo Sepolcro di Gerusalemme, la riproduzione del santuario di S. Demetrio a Salonicco (Leningrado, Ermitage), del sec. 11°, e ancora una costruzione a più cupole con personificazioni della Verità e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] il controllo della Grecia insulare e continentale, tranne la Macedonia, la Tracia e la città portuale di Salonicco, considerate strategiche dalla Germania. Gli ortodossi ebbero un ruolo particolare nella guerra: le contrapposizioni storiche tra ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] nuovo ordine politico e sociale (ad Atene l'a. del Ceramico, l'a. romana, le piazze di Corinto, Argo, Filippi, Smirne, Salonicco, ecc.). Nella nuova colonia latina di Paestum (273 a.C.) la vecchia a., con i suoi contorni forse irregolari, a ridosso ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] davanti a Durazzo. L'assedio di questa importante città portuale, sita all'imbocco della via Egnazia che portava a Salonicco e Costantinopoli, non fece alcun progresso neanche quando B., nella primavera del 1108, seguendo l'esempio di suo padre ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] sec. VI, e sull'Arcadiana un gruppo di quattro colonne su basi poligonali, decorate di nicchie che ricordano quelle dell'ambone di Salonicco (v. G. de Jerphanion, Mem. Acc. Pont. Arch., iii, 1932-3, p. 107 ss.); gli spazî tra nicchia e nicchia sono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] slavi meridionali. I paralleli stilistici più pertinenti sono stati rintracciati a Ocrida (decorazioni della chiesa di S. Sofia) e a Salonicco, per le pitture murali, a Chio, Dafni e Hosios Lukas per i mosaici. L’adesione ai canoni bizantini è palese ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...