Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] detto “t’amo per davvero”. Questi versi sono tratti dalla raccolta poetica Gnòsi delle Fànfole. Quello che salta subito all’occhio è la presenza di parole che non esistono nella lingua italiana accompagnate da elementi grammaticali perfettamente ...
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La società contemporanea sembra essere guidata ancora oggi, se non più che in passato, dall’economia. La struttura marxianamente intesa pare essersi ulteriormente sviluppata in termini di sovrastruttura [...] com’è riuscito a fare carriera. Beh, dice, ho cercato di restare nella stessa azienda il più a lungo possibile. Se uno salta di qua e di là, da un posto all’altro mica lo promuovono. Ti pare?».Il secondo elemento caratterizzante il neoliberismo ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] , alla fine de Il dio impossibile, Walter Siti stesso si definisce «un animale realistico».
Ma cosa è cambiato? La prima cosa che salta agli occhi è lo strano rapporto che l’autore cerca di instaurare con il lettore e che ci impedisce di parlare di ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] i governi con la fiducia, i partiti esercitano un forte potere di veto sul governo. La prima variabile che salta all’occhio è il numero di partiti che competono elettoralmente: se il sistema è maggioritario, tendenzialmente ci sarà uno scontro ...
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saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...
saltiere
saltière s. m. [der. di saltare, calco del fr. sautoir]. – Termine con cui è indicata, nel linguaggio della gastronomia, una casseruola a bordi bassi, con fondo spesso, particolarmente adatta per la cottura di vivande «saltate».
Città dell’Argentina (462.668 ab. nel 2001), capitale della prov. omonima, a 1180 m s.l.m., nella valle andina di Lerma. Importante nodo stradale e ferroviario sulla direttrice per la Bolivia e il Cile, è un vivace centro commerciale con industrie...
Generale argentino (n. Salta 1785 - m. presso Salta 1821); partecipò alla lotta contro le invasioni inglesi (1806 e 1807), e fu l'anima della resistenza contro gli Spagnoli nelle province del Nord dopo la dichiarazione d'indipendenza. A Salta,...