Poeta e narratore cubano (n. presso Holguin 1930). Autore dei versi e di romanzi, come narratore, deve la sua notorietà soprattutto a Los niños se despiden (1968; trad. it. Isola, isole, 1996), un romanzo [...] a scrivere versi sotto l'influenza di J. Lezama Lima, e si è poi orientato verso una poesia più apertamente comunicativa: Salterio y lamentación (1953); Nuevos poemas (1955); Toda la poesía (1961); Himnos (1962); Libro de los héroes (1964); Un sitio ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] da Enrico il Leone con lo scopo di farne il luogo della propria sepoltura; a. di Iesse mariano nel già citato Salterio della regina Isabella d'Inghilterra), la Francia è il paese che più spesso ha caricato questo tema di allusioni alla propria ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] Firenze 1847); Volgarizzamento dei Libro di Job (ibid. 1874), I Treni o le Lamentazioni di Geremia, (ibid. 1875), Il Salterio 0Canti nazionali del Popolo d'Israele. Lamentazione di un Italiano in morte del fu grande imperatore... Napoleone III (ibid ...
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Scultore e pittore (n. Valenciennes 1330 - m. prima del 1402). La sua produzione, documentata ma in gran parte perduta, tenuta in grande considerazione dai contemporanei (J. Froissart), è preziosa testimonianza [...] e di nuovo in Fiandra e a Valenciennes, dal 1386 lavorò per Jean de Berry. Sua unica opera certa di questo periodo è un Salterio (Parigi, Bibl. nat.) con 24 miniature che presentano, su un fondo di colori vivaci, le figure in grisaille di apostoli e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] stadera di cui si serve per la pesa delle anime. Scene consimili appaiono a illustrazione dei Salmi nelle miniature del Salterio di Utrecht, dell'830 ca. (Utrecht, Bibl. der Rijksuniv., 32, cc. 6r, 65r). Elaborate scene di psicostasia sono presenti ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] della Vulgata ordinata da Clemente VIII (1592). Raccolse i frammenti dell'Itala ed ebbe parte diretta nella revisione del Salterio Romano, edito nel 1583, nonché nella compilazione dei Concili, che egli tradusse dal greco, e nella revisione critica ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] , Oxford, Bodl. Lib., Junius 11, cc. 3r, 16r, del 1000 ca.; Liber vitae, Londra, BL, Stowe 944, c. 17r, del 1020 ca.; Salterio di Londra, BL, Cott. Tib. C. IV, c. 14r, del 1050 ca.). Il suo impiego si generalizzò nel sec. 12° nelle aree francese ...
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Certosino catalano (Valenza 1355 - Valdecristo, Segorbe, 1417), fratello di s. Vincenzo. Studiò diritto a Perugia con Baldo; giudice del tribunale di Valenza, mortigli la moglie e i figli entrò (1396) [...] successione al trono d'Aragona. Gli si attribuisce una traduzione della Bibbia in volgare valenzano, perduta (salvo un esemplare di una ristampa, 1480, del Salterio nella Biblioteca Nazionale di Parigi), forse perché soppressa dall'Inquisizione. ...
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LIBRI D'ORE (fr. livres d'heures; sp. horas; ingl. primers)
Tammaro DE MARINIS
Si chiamarono così alcune raccolte di preci messe insieme ad uso dei fedeli e che, pur derivando dal breviario, comprendendo [...] Beatae Mariae Virginis), poi in Francia (livres d'heures) dove ebbero una voga enorme.
I primi libri d'ore erano formati dal salterio e da una specie di appendice, la quale a poco a poco si sviluppò fino a staccarsene; questa unione è constatata nei ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] alla c.d. II serie di Haseloff (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 13 Aug. 2°), venne copiato dal Messale Stammheim.Il celebre Salterio di St Albans, conservato a St. Godehard a H., e realizzato a St Albans tra il 1119 e il 1123, nel sec. 16 ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...