Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] codice di Stoccarda è presente una raffigurazione di S. Paolo a piena pagina, in disegno a penna marrone; i due salteri, non perfettamente conservati, contengono ciascuno una miniatura a tempera: l'immagine dei quattro scribi di Davide all'inizio del ...
Leggi Tutto
MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] del Book of common prayer: la liturgia, ovvero formola delle preghiere publiche secondo l’uso della Chiesa anglicana, col salterio di Davide. Nuovamente tradotta dall’inglese nel tosco idioma da A. Montucci e L. Valetti, professori di lingua italiana ...
Leggi Tutto
BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] e ne ottennero in premio la carica di "Stampatori episcopali". Come tali, essi stamparono una delle loro più belle edizioni: Il Salterio per putti principianti, con la Dottrina Cristiana (1575) impresso in rosso e nero, con musica notata e bei fregi ...
Leggi Tutto
THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] cattedrale di Winchester (1366) e di Old Warden (1380 ca.; Bedfordshire) o in contemporanee decorazioni miniate, come quelle di un salterio di Londra (BL, Royal 13.D.I; 1350-1360), del taccuino Pepysian di Cambridge (Magdalene College, Pepys 1916) o ...
Leggi Tutto
ORIMINA, Cristoforo
A. Perriccioli Saggese
Miniatore napoletano attivo nei decenni centrali del Trecento.Appartenente a una famiglia di pittori - un Pietro Orimina nel 1328 venne pagato per affreschi [...] , 21r e v, 457r-466v), di un foglio con la Risurrezione staccato da un antifonario a Cleveland (Mus. of Art), di un salterio di cui restano solo tre miniature, dei Libri Sententiarum di Pietro Lombardo e della Bibbia detta di Matteo Planisio, tutti ...
Leggi Tutto
IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] tale contesto a queste etnie. La Vita sancti Columbae di Adamnano riporta che il santo avrebbe scritto personalmente un salterio che in seguito fu venerato. Il dibattito - tuttora irrisolto - riguarda la possibile provenienza da I. di due importanti ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] domenicani, motivati dalle numerose convergenze teologiche della concezione dantesca con la dottrina tomistica. Negli stessi anni lesse anche il Salterio nel palazzo vescovile. Nel 1440 fu eletto di nuovo priore e rimase in carica fino al 1442. Il 31 ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Lucrezio
Giovanni Grosso
– Nacque ad Asola Bresciana. Non si hanno notizie riguardo alla famiglia di origine né alla sua infanzia.
Divenne frate carmelitano della Congregazione mantovana, [...] in continuità con il contesto liturgico.
Tiraboschi riprese poi questo commento inserendolo nella più ampia opera sul salterio pubblicata a Venezia presso Cristoforo Zanetti nel 1572. Altre opere di carattere esegetico furono Rationes textus heb ...
Leggi Tutto
verso (sost.)
Alessandro Niccoli
Propriamente, è ciascuno dei membri maggiori in cui, in una poesia, si articola un periodo ritmico e che è regolato dalle leggi della metrica. Nell'uso dantesco il valore [...] transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia (§ 14), D. aggiunge che questa è la cagione per che li versi del Salterio sono sanza dolcezza di musica e d'armonia (§ 15), appunto perché tradotti dall'ebraico in greco e dal greco in latino ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] la loro origine in corsi di predicazione monastica. Lo Psalterium espone (misticamente speculando su due strumenti musicali, il salterio esacordo e la cetra) l'interpretazione gioachimitica del dogma trinitario. Expositio e Concordia furono redatte ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...