ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] e candelabri a forma di cavaliere, in sigilli e monete e in codici con raffigurazioni araldiche, quali il salterio, della metà del sec. 13°, del monastero benedettino femminile di Hermetschwil, in Svizzera, il codice di Manesse (Heidelberg ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] videro, da parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Salterio, e, da parte imperiale, un commento agli stessi sette salmi penitenziali che avevano interessato E., che un anonimo di ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] delle analogie stilistiche con queste miniature è stata attribuita al C. (Bologna) la decorazione della seconda parte di un salterio nella badia benedettina della Ss. Trinità a Cava dei Tirreni: questo codice, che per la prima parte viene riferito ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] e messi in rima, fra gli altri da P. Datheen (1566). Meno nota, ma di maggior valore poetico è la traduzione del Salterio di M. van Sint-Aldegonde, che con i suoi scritti politico-religiosi intervenne nella lotta per la libertà; fra l’altro con la ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] cui hanno dato argomento le imprese di Menelik II (ad esempio il poemetto pubblicato dalla missione Duchesne Fournet); il Salterio di Cristo dello alaqā Tāyya; il Vanto dei fedeli di un Walda Iyasus (entrambi di argomento religioso). Maggior uso ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] elaborata prima che la Bibbia di Lutero fosse consacrata in testo ufficiale. A comporre un salterio aveva provveduto già Claus Mortensen Tøndebinder (1529): e il salterio suo con l'aggiunta di nuovi canti luterani (Ein feste Burg, ecc.) era stato ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] un orazionario, una Praeparatio ad missam, un benedizionario contenente la scomunica contro Arduino e i suoi fautori, un salterio) attestano chiaramente l'esistenza di uno scrittorio locale. L'importanza politica che la sede vescovile d'Ivrea ssunse ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] ad una fase decisamente iniziale nell'apprendimento della grammatica lo provano i testi che vengono acquistati: per 9 grossi un Salterio, il libro sul quale si iniziava solitamente la lettura, e per 4 grossi un Sallustio. Poi naturalmente doveva ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] regolare la tensione dell'ordito, sostituendo in tal modo i pesi. Le prime immagini medievali di questo tipo di telaio compaiono nel Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32, c. 84; Dufrenne, 1978, pp. 87-88, tav. 20, 5) e su una copia del sec ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] e descritto come la combinazione di un liuto e di un "mezzo cannone" (un modello tipicamente italiano di salterio a forma trapezoidale).
Alcuni ritrovamenti archivistici documentano l'attività del L. - come organaro, organista e compositore - presso ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...