DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] anche una considerevole preparazione biblica e filologica, trattando dei problemi connessi all'individuazione di un famoso codice del Salterio dato a tradurre da Leone X a Sante Pagnini, traduzione che egli sostiene essere stata interrotta per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] , accompagna, ad esempio, i manoscritti più e più volte riprodotti delle commedie di Terenzio o che impreziosisce il celebre Salterio di Utrecht (IX sec.), i cui disegni, liberi da rigidi confini rispetto al testo, delineano figure umane mobili e ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] corno e le percussioni quali timpani, tamburi, campane, sonagli e sistri, nonché per particolari effetti la chitarra, il salterio e la tiorba. Apprezzato didatta, fu autore di solfeggi per voci di soprano (oggi perduti) molto apprezzati dai maestri ...
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MAZZAFERRATA, Giovanni Battista
Sergio Monaldini
– Non sono noti luogo e data di nascita di questo organista e compositore, ritenuto originario di Como o Pavia, ma senza solide basi documentarie. Nel [...] sesta, tesi di magistero, Pontificio Istituto Ambrosiano di musica sacra, a.a. 2002-03; P. Fabbri - M.C. Bertieri, Il salterio e la cetra. Musiche liturgiche e devozionali nella diocesi di Ferrara-Comacchio, Reggio Emilia 2004, pp. 255-283; The New ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] della basilica di Montecassino), delle vite dei santi, di cui un’eco è nella rievocazione della Chanson de Saint Alexis nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuovi ordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della teologia, portano a ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] antiche pergamene, che rimontano al più tardi alla fine del sec. VIII, qualche resto di un'antica traduzione araba del Salterio con il testo greco a fronte. Le più antiche versioni dell'Antico Testamento non furono probabilmente che parziali (ci sono ...
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Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] o libro di corali evangelici di J. B. König (1738).
La musica sacra protestante tedesca subì nuove influenze dal salterio francese a quattro voci composto da Claude Goudimel per la chiesa francese riformata da Calvino. Mentre Zwingli aveva proibito ...
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FRISIA (tedesco Friesland; A. T., 44 e 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Johannes J. HANRATH
Carlo TAGLIAVINI
Léopold Albert CONSTANS
Adriano H. LUIJDJENS
È il paese dei Frisî o Frisoni (v. sotto), popolazione [...] Assibilierung der fries. Palatale, Tubinga 1887).
I più antichi documenti frisoni risalgono al principio del secolo (un frammento di salterio) e sono scritti in una varietà orientale; seguono molte opere di carattere giuridico (dal sec. XIV per il ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] il proposito d'intraprendere la stampa di testi biblici in ebraico. Un accenno a questo disegno si trova già nel suo Salterio greco (1497-1498) e ci resta anche un foglio di saggio di una Bibbia trilingue (esemplare unico nella Biblioteca nazionale ...
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Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] der Psalmen, 9ª ed., Ratisbona 1923; E. Hugueny, Psaumes et cantiques, Bruxelles 1924; IV; P. Ireneo di S. Giovanni, Salterio romano, Roma 1922; J. A. Mingarelli, Hebraeorum sex Canticorum explanatio, Bologna 1750; inoltre Nestle, in Zeitschrift für ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...