COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 6° e tre c. del 9° e dell'11° consentono una ricostruzione di uno o più archetipi perduti.Sono conservati ca. sessanta salteri di lusso connessi in qualche modo l'uno all'altro; una famiglia di commentari a Giobbe comprende dieci membri; inoltre sono ...
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GERHARDT, Paul
Leonello Vincenti
Poeta, nato a Gräfenhainichen il 12 marzo 1607, morto a Lübben il 27 maggio 1676. Studiò teologia a Wittenberg, ove rimase per oltre un decennio, da ultimo in qualità [...] canti del G. il severo ethos e l'umanità del migliore protestantesimo son divenuti poesia; perciò si conquistarono presto nei salterî un largo posto, che ancora tengono.
Ediz.: La prima ediz. completa dei Canti è quella dell'Eberling, 1666-1667, v ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] ; Vidal Maior, sec. 14°, Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig XIV 4), insieme con gli animali, come l'asino con la lira (Salterio di York, fine sec. 13°, Copenaghen, Kongelige Bibl., Thott 143.2°), evocano da un lato la vita quotidiana, i proverbi e le ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] una Vita illustrata di s. Edmondo per l'abbazia di Bury St Edmunds (New York, Pierp. Morgan Lib., M. 736). Il Salterio di St Albans sembra contenere allusioni ai conflitti personali di Cristina di Markyate - per la sua scelta di non sposarsi e di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] S. Pietro nel tabernacolo alla sinistra. Quest'opera, per la quale gli stretti legami con l'Apocalisse Douce e con il Salterio di Alfonso suggeriscono una data intorno al 1270-1280 ca., si inserisce nel processo di sviluppo che interessò gli stili di ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] Bodl. Lib., Auct.D.1.13). Un esempio del gusto di Enrico di Blois è fornito dalle due miniature della Vergine contenute nel Salterio di W. (cc. 29-30), che sembrano ispirarsi a un'icona bizantina.La Bibbia di W. è una delle più lussuose delle grandi ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] per lo più imberbe, abbigliato da pastore con corta tunica, stivaletti e una sorta di sago, come mostra l'esempio del Salterio di Parigi (BN, gr. 139, c. 1v; sec. 10°).Con la giustapposizione di Antico e Nuovo Testamento si giustificherebbe del resto ...
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Miniatore ferrarese (m. dopo il 1477), attivo alla corte estense. Collaborò (1445) con Giorgio d'Alemagna, forse suo maestro, a un breviario per Lionello d'Este (ora perduto) e miniò il primo volume della [...] . Cristoforo (1471, Ferrara, museo Schifanoia). Opera sua principale, ove si riscontrano i caratteri peculiari della pittura ferrarese, è un salterio, eseguito (1475) in collaborazione con suo nipote Alessandro dei Leoni (Modena, Biblioteca Estense). ...
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Ecclesiastico tedesco (Riedböhringen 1881 - Roma 1968). Gesuita, prof. all'Univ. Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico (1924) di esegesi, introduzione e storia del Vecchio Testamento, metodologia [...] . Tra i suoi studî: De Pentateucho (2 voll., 1928-33), De inspiratione S. Scripturae (1930), Il nuovo salterio latino (1946), Liber Ecclesiastae (1950), Canticum Canticorum Salomonis (1953). Creato cardinale nel 1959 da Giovanni XXIII, nel 1960 ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] delle immagini e dei loro contenuti.Non sono noti neppure i nomi di coloro che nel sec. 10° commissionarono manoscritti quali il Salterio di Parigi (BN, gr. 139) e il rotulo di Giosuè (Roma, BAV, Pal. gr. 431); è possibile tutt'al più supporre che ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...