gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia; ed è per questo che Omero non è stato tradotto in latino e che i versi del Salterio, tradotti dall'ebreo in greco e da questo in latino, hanno perso la loro dolcezza di musica e d'armonia (Cv I VII 8 ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] d'altare, paramenti e arredi liturgici.La Bibl. der Rijksuniv. custodisce interessanti manoscritti tardomedievali, oltre al celebre Salterio di U., con disegni a penna realizzati dalla scuola imperiale di Reims nella prima età carolingia.
Territorio ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] inquadrerebbe così fra quelli che derivano dalla miniatura carolingia della c.d. scuola di Reims, rappresentata per es. dal Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32). Secondo Ibarburu Asurmendi (1992) si deve distinguere tra il disegnatore e il ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] potessero capitare. Risale a questo periodo la pubblicazione di altri due scritti di argomento biblico, una spiegazione breve del Salterio e una parafrasi poetica di trenta Salmi, edite a Venezia nel 1545 e 1546 (In librum Aalmorum brevis explanatio ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] esperienze esterne, in particolare a quelle provenienti dall'area centroitaliana, di produzione delle bibbie atlantiche, come prova il salterio conservato a Mantova (Bibl. Com., 340), esso fu capace di una sua autonoma e caratteristica produzione. Il ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] dall'abbazia di Jumièges, tra i quali una grande Bibbia (Rouen, Bibl. Mun., 11, già A. 69), riccamente ornata, e un salterio (Rouen, Bibl. Mun., 56, già A. 347). Parimenti molto attiva fu, durante i secc. 13° e 14°, l'attività di copiatura ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] l'apogeo si colloca intorno al 1120.In uno stile grafico legato a quello della miniatura anglosassone e particolarmente al Salterio di Winchcombe, del secondo quarto del sec. 11° (Cambridge, Univ. Lib., Ff.1.23), venne realizzato tra il 1066 e ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] . Un altro stile caratterizza le immagini dei codici del gruppo di Ruodprecht, realizzati intorno al 980, tra cui il Salterio di Egberto, della fine del sec. 10° (Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVI), l'Evangeliario di Poussay (Parigi, BN, lat ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] . de France a Senlis (abbazia di Chaalis, Mus. Jacquemart André) e a Chantilly (Mus. Condé), che conserva, tra l'altro, il Salterio della regina Ingeborga (9, già 1695), le Très Riches Heures del duca di Berry (65, già 1284) e la maggior parte delle ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] pezzi (tredici figure) in casa Lanza Tomasi (Palermo).
Altri scrittori dicono che il D. sia stato musicista, suonatore di salterio e anche compositore e poeta, oltre che "coltivato" negli studi di grammatica e di latino (compiuti in gioventù) e nelle ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...