Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] i propri lavori. Con la costituzione apostolica Divino afflatu del 1° novembre 1911, Pio X approva la nuova disposizione del salterio e di riflesso le rubriche da osservarsi nella recita dell’ufficio e nella celebrazione della messa, cfr. DILS, nn ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Il "Libro di spese diverse", 1969, p. 301). Tra le tante piccole affettuose attenzioni per tutti, acquistò abbecedari (un Donato, un Salterio) e "libreti n. 5 per i puti de la Instituta Christiana" (19 ag. 1544), sul tipo, forse, dati i rapporti coi ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] libro manoscritto e nello stesso tempo dell’arte di lusingare il sovrano46.
Il primo in ordine cronologico, un Salterio con catene esegetiche copiato nel 133747, contiene un lungo colofone-elogio di Giovanni Alessandro, ottimo esempio di eloquenza ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] risalente al 1210 circa. La corporeità e le vesti morbidamente fluenti collegano le figure di queste v. alle miniature del salterio di Ingeborga (Chantilly, Mus. Condé, 9, già 1695), del quale ancora non si conosce precisamente il luogo di esecuzione ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] più precoci, e l'unica sicuramente localizzabile, del 'secondo stile bolognese', di impianto fortemente ellenizzante, è un salterio (Bologna, Bibl. Univ., 347) recante calendario padovano. Non si può escludere pertanto che le origini della 'maniera ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , la cui lirica, dagli anni Quaranta ai Novanta, è tanto segnata dal confronto con la Parola – Giobbe, il Salterio, Qoeleth, Giona, più veterotestamentaria che no – quanto sprofondata nella storia, con sempre più evidenza dagli anni Sessanta in ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] a cerchio attorno ad una scena centrale - spesso si tratta del Sole - per esempio nel Cod. San. Gall., 250, fol. 515r, (sec. IX), salterio di Utrecht, fol. 36r (sec. IX), Cod. Parisin., lat. 7028, fol. 154r (sec. XI) e in epoca più tarda nel Cod. M ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] presenta scene relative alla vita dell'abbazia; il codice comprendente Annales Beneventani, Kalendarium Sanctae Sophiae, breviario e salterio (Roma, BAV, lat. 4928), ornato con lettere fantasiose, di poco posteriore al precedente; gli Acta passionis ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] un manoscritto gandese rimane tuttavia un'eccezione; non si ritrova per es. niente di analogo in altri manoscritti di G., come un piccolo salterio a Oxford (Bodl. Lib., Douce 5-6) o un breviario a Londra (BL, Add. Ms 29253), che, per lo stile e per ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] principalmente attraverso i nomi di luogo attestati dal sec. IX al XII. Dell'antico basso-franco-orientale abbiamo anche un frammento di Salterio del sec. IX, ma solo verso il sec. XII nel Limburgo e nel corso del XIII nelle Fiandre e nel Brabante il ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...