BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] 2.45 della Biblioteca Comunale di Como, autografo, che raccoglie i libri VII, VIII e IX degli Scherzi e Il Pio Salterio. Affetti spirituali -, il B. fu prevalentemente attratto da lavori di carattere storico ed erudito. Ciò forse anche in conseguenza ...
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BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] detto "Vaticanae Typogra. phiae praefectus". L'ultima e più nota sua attività in campo filologico è stata l'edizione del Salterio da un antico codice della Biblioteca Vaticana, avvenuta nel 1619.
Nello stesso 1619, il 17 maggio, fu nominato canonico ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] si dica per la Bibbia del manoscritto Lat. 18 e per il poco più tardo salterio (Bibliothèque nationale, Smith Lesouëff, 21), ispirato all'altro noto salterio della Biblioteca Universitaria di Bologna (ms. 346) dove tuttavia la rilettura dei modelli ...
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RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino
Maria Cristina Rossi
RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino. – Non si conoscono gli estremi biografici e i nomi dei genitori di questo miniaturista, attivo a Firenze [...] sarebbe stato prodotto nello stesso momento degli antifonari laurenziani, e si è anche ipotizzato che provenga da un salterio identificabile con uno perduto facente parte del complesso liturgico della Badia Fiesolana (ibid.).
Nel catalogo delle opere ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] a Roberto di Taranto, i Libri sententiarum di Pietro Lombardo, il De Vita Caesarum di Svetonio e un Salterio (Biblioteca apostolica Vaticana, rispettivamente Vat. lat. 14430, 681, 1860, 8183). In altri codici, invece, i limitati interventi del ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] pergamena lacerata e accartocciata ai bordi, motivo ampiamente utilizzato anche in area ferrarese.
Un simile intreccio di culture denota il Salterio per il monastero veneziano di S. Giorgio Maggiore del 1538, sul frontespizio del quale il G. si firmò ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] del De bello Gallico (XI.AA.51), in cui il ritratto di profilo di Cesare è reso con chiaro gusto medaglistico, e del Salterio di s. Girolamo (VI.C.2). Quest'ultimo, per la plasticità della figura del santo in preghiera sullo sfondo di un paesaggio ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] l'inizio di una più intensa attività di preghiera che consisteva nel recitare quotidianamente, oltre al normale ufficio, l'intero Salterio di Davide e che fu protratta fino alla sconfitta dei Milanesi. A Firenze si trovava anche nel 1352, quando ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] letterario.
Particolarmente ampia è l'opera esegetica di Bruno. Egli cominciò intorno al 1070 a commentare per il vescovo Ingone d'Asti il Salterio gallicano; in periodo più tardo scrisse un'altra redazione, in cui poneva a base del suo commento il ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] ferraresi con un notevole scarto stilistico rispetto alle opere accertate, è stato accostato il rovinato frontespizio del salterio della cattedrale (Codice XII) scritto nel 1484 (Passoni, 2004).
Entro un catalogo limitato, dalla qualità diseguale e ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...