CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] noto come Codex Aureus di St. Emmeram (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000); un libro di preghiere (Monaco, Schatzkammer der Residenz); un salterio con coperta d'avorio e metallo (Parigi, BN, lat. 1152); la Bibbia di S. Paolo (Roma, S. Paolo f.l.m ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] rispetto ai testi liturgici, dove scene della vita di Cristo compaiono già sul finire dell'età iconoclastica, come nel Salterio Chludov, del 843-847 (Mosca, Gosudarstvennyj Istoritscheskij Muz., Add. gr. 129). Benché la presenza all'interno di un ...
Leggi Tutto
Teologo e poeta inglese (Fairford, Gloucestershire, 1792 - Bournemouth, Hants, 1866); studiò a Oxford; fellow nel 1811 dell'Oriel College, del quale due anni dopo diventava tutore, egli poté vivere per [...] limpidezza di frase e vigore appassionato, alle sue poesie e agli inni (soprattutto famosa la raccolta The Christian Year, 1827) in latino e in inglese, di rara bellezza e musicalità. Notevole anche è la sua traduzione in versi del Salterio (1839). ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] superfici riflettenti (catottromanzia).
Il più antico trattato in latino di chiromanzia che ci è pervenuto è quello in appendice al Salterio di Eadwine del 1160 ca.; ne esistono uno in anglo-normanno del XIII sec. e tre in medio-inglese che risalgono ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Mus. Archeologico Naz., CXXXVII; Santangelo, 1936, pp. 149-155; La miniatura in Friuli, 1972, pp. 66-75), e nel c.d. salterio serbo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Ham. 4, secc. 14-15°; Strzygowski, 1906, tav. XL), dove, a c. 170v, nell'illustrazione di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] detto "Vaticanae Typogra. phiae praefectus". L'ultima e più nota sua attività in campo filologico è stata l'edizione del Salterio da un antico codice della Biblioteca Vaticana, avvenuta nel 1619.
Nello stesso 1619, il 17 maggio, fu nominato canonico ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] l’ufficio divino di Bose, con una traduzione che già allora si scostava da quella proposta da Marietti ne Il Salterio Corale e curata da Paolino Beltrame Quattrocchi. Tentativi come quello di padre Turoldo, che associa una versione metrica dei salmi ...
Leggi Tutto
DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] l'inizio di una più intensa attività di preghiera che consisteva nel recitare quotidianamente, oltre al normale ufficio, l'intero Salterio di Davide e che fu protratta fino alla sconfitta dei Milanesi. A Firenze si trovava anche nel 1352, quando ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] II Comneno e l'imperatrice Irene (1118). Il tipo rimane anche nell'ambito della miniatura, come testimonia un'immagine di un salterio del sec. 11° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 336, c. 16r).La rappresentazione di M. Regina è in genere un ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] le diversità di lezioni (in P.L., XXIX, coll. 121-24). La presunta committenza di D. per la revisione del Salterio è notizia inattendibile, fondata soltanto su lettere apocrife del V-VI secolo.
In questo quadro di mutamenti e trasformazioni si ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...