CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] molto tempo: costituisce l'opera maggiore per mole e forse per ispirazione di C., è anzi l'unico commento a tutto il salterio nella patristica latina. Verso la fine dell'opera (138, 24)C. cita con approvazione due opuscoli di Facondo di Ermiana "pro ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] ben più tardo dell'a. di Tingelstad, entrambi derivano da tradizioni inglesi rintracciabili anche nella miniatura, a partire per es. dal Salterio de Lisle (Londra, BL, Arund. 83/II). Nel corso del sec. 14° continuò in Norvegia la forte dipendenza da ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] potessero capitare. Risale a questo periodo la pubblicazione di altri due scritti di argomento biblico, una spiegazione breve del Salterio e una parafrasi poetica di trenta Salmi, edite a Venezia nel 1545 e 1546 (In librum Aalmorum brevis explanatio ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] esperienze esterne, in particolare a quelle provenienti dall'area centroitaliana, di produzione delle bibbie atlantiche, come prova il salterio conservato a Mantova (Bibl. Com., 340), esso fu capace di una sua autonoma e caratteristica produzione. Il ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] scultura del sec. 13° ancora in loco nella cappella delle Stimmate alla Verna). In altre immagini, come per es. in un salterio francescano del 1290 ca. (Parigi, BN, 1076, c. 142v), il serafino è ancora privo di stimmate, perché la miniatura è fedele ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 1878; Il Nuovo Testamento volgarizzato ed esposto in note esegetiche e morali, Torino-Roma-Firenze 1879-80; Il Salterio volgarizzato dall'ebreo ed esposto in note esegetiche e morali, preceduto da un'introduzione sullo studio dei salmi, Torino ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] 11° (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 94, c. 154v), o ancora in modo completamente astratto entro partiti decorativi, come in un salterio inglese del primo quarto del sec. 13° (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 835, c. 146r). L'altra tipologia, che risale ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] dei mesi, tempo liturgico delle feste della Chiesa, tempo dell'Antica e della Nuova Legge. Parimenti, l'illustrazione del salterio crea una corrispondenza tra i sette sacramenti, i sette peccati dell'Antico Testamento e le sette virtù cristiane.Nuove ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] varietà di oggetti di uso domestico e profano, compresi anche b., la cui tipologia, stando almeno a una miniatura di un salterio della fine del sec. 9° (Parigi, BN, gr. 189) in cui nella scena della malattia di Ezechiele è raffigurato un esemplare ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] ai due principi degli apostoli nel giorno della loro festa, il 29 giugno, in numerosi manoscritti liturgici, come per es. il Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., c. 19; 816-823), il Sacramentario di Drogone (Parigi, BN, lat. 9428, c. 86r; 860 ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...