Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] «eurocomunismo». Il primo era stato in gran parte dettato dai timori conseguenti al colpo di stato cileno per destituire SalvadorAllende, alla situazione di crisi e di austerità in cui versavano l’Italia e il mondo negli anni Settanta, all’emergere ...
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cacerolazo
s. m. Manifestazione spontanea di protesta popolare durante la quale si percuotono casseruole e suppellettili di cucina. ◆ Intanto gli argentini si preparano a finire un anno che è stato tra i più difficili della storia recente...
Uomo politico cileno (Valparaíso 1908 - Santiago 1973). Deputato socialista, nel 1970 divenne, a capo di una coalizione di sinistra, presidente della repubblica. Attuò la riforma agraria e nazionalizzò alcune industrie e le miniere di rame;...
Scrittrice e giornalista cilena (n. Lima, Perù, 1942). Dopo il golpe di Pinochet e l'uccisione dello zio Salvador Allende è costretta a lasciare il Cile e si trasferisce a Caracas. Vi rimane fino al 1988 quando si sposta in California, dove...