MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] soprattutto alla vita mondana, frequentando assiduamente la cerchia di letterati, artisti, scienziati e intellettuali che faceva capo a SalvatorRosa, pittore e poeta napoletano vissuto a Firenze tra il 1640 e il 1649. Questi aveva fondato in casa ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] successo ebbero le sculture esposte a Napoli alla Promotrice SalvatorRosa del 1911, in occasione della quale il G. vinse villa comunale della città presso la sede della Promotrice SalvatorRosa - della quale era stato nominato vicepresidente - dove, ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] and related problems, in The Burlington Magazine, CVI (1964), pp. 170-178; Gian Lorenzo Bernini e Fréart de Chantelou, SalvatorRosa e Nicolò Simonelli: due accademie e una caricatura, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] . 164; F.S. Vista, C. e Francesco Fracanzano pittori napoletani, in Rassegna pugliese, XIX (1902), pp. 337-343; L. Salazar, SalvatorRosa ed i Fracanzani, in Napoli nobilissima, XII (1903), p. 121; F.S. Vista, C. F., in Rassegna pugliese, XXIII (1907 ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] nell'innalzare i due colossali monoliti in granito rosa cavati a Baveno e trasportati con onerosa e complessa , Giulio Romano, Masaccio, F. Milizia, Falconetto, SalvatorRosa, Giovanni da Udine, Giovanni Bellini, Benedetto Pistrucci, accostati ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] motivi paesistici del D., svolti in modi che al Lanzi ricordavano giustamente quelli di SalvatorRosa ("...architetture, lontananze, marine bellissime, più addette al Rosa che ad altri"), anche se in un soffitto con grandi alberi fronzuti il ricordo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il 1759 e il 1781 – in occasione delle esposizioni organizzate dall’Académie Royale [...] invece il compito di organizzare la mostra annuale al Pantheon (documentata fino al 1764), dove amava esporre SalvatorRosa, artista rinomatamente insofferente nei confronti di intermediari, mercanti e committenti troppo esclusivi, e a cui nel 1650 ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] dedita ai condannati a morte vede pale contrapposte di Francesco Cairo (oggi alla Casa Professa dei gesuiti di S. Fedele) e di SalvatorRosa (oggi a Brera) dei primi anni Sessanta. Sempre a Milano, la chiesa dei Ss. Cosma e Damiano (di cui Omodei era ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] d'arte. A partire dal 1834 cominciò la sua prolifica attività giornalistica. Collaborò a molte riviste: Le Ore solitarie, SalvatorRosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade, Il Tiberino di Roma, Pallade, L'Omnibus e così via.
Mentre ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] giovanile a Napoli, in La vita letteraria, VII (1910), 3, pp. 263-271; A.N., Alla Promotrice di belle arti ‘SalvatorRosa’, in Il Giorno, 16 maggio 1912; D. Angeli, La mostra artistica giovanile a Napoli, in Giornale d’Italia, 28 marzo 1913 ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...