CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] F. Ricci, G. Lillo, V. Battista, N. De Giosa, A. Nini, A. Peri, L. Rossi, G. Staffa ed il fratello Luigi Cammarano. Nel 1844, su proposta di V. Flauto, socio dell'impresa Guillaume che dirigeva allora il S. Carlo, Verdi accettò "di scrivere un'opera ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] reali e nel collegio di musica, pensò subito ad una nuova opera per il S. Carlo; gli venne proposto come librettista SalvatoreCammarano con cui iniziò subito le trattative per il nuovo soggetto; tuttavia, il 25 maggio 1835 il libretto non era ancora ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] le Cardinal de Richelieu di Joseph-Philippe Simon (Lockroy) ed Edmond Badon, già fonte della Maria di Rohan di SalvatoreCammarano e Gaetano Donizetti (1843), e la versione ritmica italiana del libretto del Werther di Jules Massenet, edita nel 1894 ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Ma la vera svolta avvenne il 29 novembre 1840, quando al S. Carlo andò in scena Saffo, tragedia lirica di SalvatoreCammarano, in assoluto il massimo successo della carriera di Pacini, superiore anche all’Ultimo giorno di Pompei: per decenni Saffo fu ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] quella di pittore di vedute locali, e da Angelica Cammarano. Il giovane C. ebbe così occasione di crescere in un ambiente , XXXIX [1950], p. 152).
Divenne allora amico di Salvatore Di Giacomo, al quale lo legavano affini attitudini di interesse per ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] del teatro S. Carlino (1891) rievoca le gloriose gesta sceniche dei Cammarano, dei De Martino, dei Petito, in quello che fu per un avvertito e sottilmente sofferto il mutamento dei tempi come Salvatore Di Giacomo. L'opera sua di ricerca erudita in ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] su rame dal messinese Saro Cucinotta, il Ritratto di Salvatore Caro dello stesso anno 1859 (Catanzaro, Museo provinciale sociale" di pittori come T. Patini, L. Serra, M. Cammarano -, dopo essere stato consigliere comunale e provinciale dal '71 al ' ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] da alcuni particolari realistici, come avviene in M. Cammarano. Nei primi piani le teste hanno una forte plasticità E. Detti. Dal 1880 iniziò a esporre anche alla Promotrice Salvator Rosa di Napoli e nel 1883 partecipò alla I Esposizione d’ ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] per altre esperienze, da quelle dei Palizzi o di Cammarano a quelle di tanti altri giovani pittori. Rispetto a sa per altro che il pittore si legò allora d'affettuosa amicizia con Salvatore Di Giacomo.
Morì a Napoli il 2 dic. 1900.
Giuseppe, figlio ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] artisti del valore del Tremori, del De Lillis e di Salvatore Petito. Nel 1834 il Luzi incoraggiò l'attore a scrivere qualche rimettersi sulle orme del D'Avino e del migliore Cammarano, riportando nei termini della verità e dell'osservazione diretta ...
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