Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] cattedrale di Roma, e come tale 'Madre e capo di tutte chiese'. Anche questa basilica, inizialmente intitolata al Salvatore, era si celebra a Santiago di Compostela quando il 25 luglio, festa di san Giacomo, cade di domenica. 'Straordinari fra gli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] giunge il 6 maggio, subito assicurando all'ambasciatore veneto Giacomo Querini che tutte le "operationi sue" saranno " cardinalitio", fregiato dapprima, il 18 luglio 1667, dal titolo di S. Salvatore in Lauro, quindi, il 19 maggio 1670, da quello ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] di quell'"angelo" che era per lui Giacomo III. Nel 1719, al tempo dello sbarco di Bristol, sperò vivamente nella possibilità di un suo ritorno sul trono inglese. Giacomo Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] dal P.S.I. e dal dirigente riformista Giacomo Matteotti - ebbe un primo sbocco in alcuni incontri politico per il D. si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] africana in Europa... Tutto quello che davamo in Africa di danaro, di sangue e di rischi, essa ce lo rendeva in Europa in influenza essendo la équipe del Sonnino, la quale faceva capo a Giacomo De Martino. Né il C. parteciperà alla contrattazione e ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] presente a San Salvatore Monferrato l'8 nov. 1217, dai primi del gennaio 1218 egli era di nuovo a Wimpfen presso Federico II che nel maggio gli affidò la missione di accompagnare in Italia il vescovo di Torino Giacomodi Carisio nominato vicario ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] 1213 accordò in difesa del monastero di S. Giacomo degli Irlandesi (o Scotti) di Ratisbona il proprio mundeburdio (ibid., p attenzione del sovrano fu l'antico monastero imperiale di S. Salvatore al Monte Amiata, che ricevette ben venticinque diplomi ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] particolare, fu anche affidato dal duca Martino un incarico specifico, quello di recarsi a prendere possesso - in nome dei sovrani - di Messina, che per opera del cancelliere del Regno, Giacomo d'Alagona, si era già resa fedele alla Corona. Lo stesso ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Stato la capacità, ad esempio, diGiacomo Antonelli. Non era quindi infrequente che Gasparri chiedesse a monsignor Pietro Di Per fronteggiare il pericolo era necessario il ritorno al «Salvatore del mondo» che «inaugurò una nuova civiltà universale, ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di stile, richiamò tutti i cristiani al dovere di venire in aiuto al loro Signore e Salvatore, proprio com'era obbligo di al comando diGiacomodi Andria, imparentato con I., e di Gualtiero di Brienne, genero francese di Tancredi di Lecce, riuscì ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...